lunedì 3 giugno 2013

SEVEGO: SGOMINATA BABYGANG "CAPEGGIATA DA UN ANTILOPE "

SEVEGO: SGOMINATA BABYGANG   "CAPEGGIATA DA UN ANTILOPE " 

SEVESO (MB) – Nove bambini tra i sei e gli undici anni sono stati fermati dalla polizia di Seveso e affidati a una struttura assistenziale. Da tempo erano il terrore dei kebbabari e dei distributori automatici di dolciumi, che svaligiavano anche in pieno giorno grazie all’antilope che serviva come distrazione per i passanti. L’animale però non era solo un mero diversivo, bensì il vero cervello dell’organizzazione. A scoprirlo è stato Angelo Catalafuri, pensionato 45enne di Seveso nonché proprietario dell’animale. Il Catalafuri si è insospettito quando ha visto l’antilope indossare capi sempre più trendy e mandare email con l’iPad 3, mentre guardava film sul televisore in 3D installato nella stalla. Così ha deciso di pedinarla e ha scoperto che amava radunare ragazzini negli oratori per poi portarli a compiere atti criminali. Catalafuri non si è lasciato intimorire e ha chiamato le forze dell’ordine che hanno provveduto all’arresto dei ragazzi, mentre l’antilope verrà contesa all’asta da un ristorante rinomato e un kebabbaro precedentemente rapinato.
Nella foto un’antilope, ma non quella arrestata perché non ha firmato la liberatoria.

STUDIO USA RILEVA: "GUARDARE LE NUVOLE FA INGRASSARE"

STUDIO USA RILEVA:  "GUARDARE LE NUVOLE FA INGRASSARE" 

STATI UNITI – Dopo una lunga indagine, i ricercatori dell’Università di Milwaukee non hanno dubbi: “Abbiamo riscontrato diversi legami tra l’osservazione prolungata di cirri, nembostrati, cumuli, e l’aumento di peso. I dati statistici mostrano che il 70% del campione di popolazione preso in esame tende a ingrassare mentre guarda le nuvole, soprattutto durante i picnic. Percentuale che cala al di sotto del 30% invece, nelle persone che guardano per terra mentre stanno zappando”.
La notizia ha destato scalpore nel mondo accademico, e l’opinione pubblica si interroga sulle misure da adottare: “Per me, la colpa è di quelle nuvole clandestine che i venti del sud portano dal Messico” , dichiara Joe Packidermis, allevatore del Kansas, 192 kg.
“La cosa più importante ora è proteggere i nostri bambini: il governo dovrebbe impedire che immagini di nuvole vengano trasmesse in tv durante la fascia protetta”, ha dichiarato Mary Ann Bigbison, 214 Kg e fondatrice del movimento ‘Mac’ (Moms against clouds), oltre che promotrice della legge sull’accecamento obbligatorio dei bambini in età scolare.
Anche la Nra si è mossa e ha lanciato una campagna di sensibilizzazione dal nome “Una nube un proiettile”, invitando però alla dovuta cautela: “Non siamo ancora del tutto certi che sparare raffiche al cielo risolva definitivamente il problema dell’obesità. Le nuvole sono per loro natura poco consistenti, eteree, e per questo subdole. Aspettate che assumano la forma di un volto e mirate in mezzo agli occhi" !

PIRATA DELLA STRADA "RALLENTA IN PROSSIMITÀ DELLE STRISCE"

PIRATA DELLA STRADA "RALLENTA IN PROSSIMITÀ DELLE STRISCE"   

La prima volta è stato avvistato a Trento, ma poi le segnalazioni si sono succedute in numerose città della penisola. È stato indicato su una Punto S del ’96 a Ferrara, su una Panda Hobby a Trapani, su una Renault 4 a Macerata, su una Ford Fiesta 950 a Potenza. Ma se l’auto su cui agisce non è quasi mai la stessa, è il suo modus operandi a tradirlo tutte le volte: si muove a velocità moderata nei centri abitati e rallenta ulteriormente in prossimità di giardinetti pubblici, scuole e a tutti gli incroci e gli attraversamenti
pedonali.
“Sono ancora shockato”, ci racconta Ivan, 19 anni di Carmagnola (To), sulla sua Audi TT nuova fiammante, “Giovedì ero ai 190 all’ora in centro, verso le 12 e 30, più o meno all’altezza dell’asilo, e un tizio su una cazzo di Uno grigia non rallenta per far attraversare un nonno che teneva per mano due bambini? Fortuna che non arrivava nessuno in senso contrario e così sono riuscito a superarlo prima di rischiare di far tardi per la mia partita di Pes. Ma la polizia dov’è quando serve?”. Gli inquirenti però nonostante le numerose, e spesso divergenti, testimonianze, si sono già fatti una precisa idea del pericoloso soggetto: “Non sappiamo ancora che aspetto abbia ma una cosa è certa: non lo vedremo mai alla guida di un Suv”.

FLORADORA CONFESSA : "IO MOLESTATA DA PAOLO LIMITI"

FLORADORA CONFESSA : "IO MOLESTATA DA PAOLO LIMITI" 

MERCATO SAN SEVERINO – In un’intervista esclusiva nella sua nuova dimora in Campania, Floradora ha parlato dei suoi anni di lavoro in Rai al settimanale “TV Sorrisi e Canzoni”, una chiacchierata che ha regalato non poche sorprese.
La cagnolina di pezza più amata della tv, ha confessato di aver saltato gran parte della gavetta, e di essere arrivata al successo grazie al conduttore della trasmissione che l’ha resa famosa, Ci vediamo in tv. “Mi vergogno a dirlo, ma tanto questa storia un giorno o l’altro sarebbe uscita fuori: per lavorare in televisione ho dovuto concedermi a Paolo Limiti”.
Parole coraggiose quelle di Flora, che ha continuato a confessarsi, interrompendosi   -a quanto racconta la giornalista- solo ogni tanto per grattarsi dietro le orecchie:” Paolo era violento e possessivo. Una volta sono uscita per un caffè con Five, la mascotte di Canale 5, così per amicizia, mi era molto simpatico. Il giorno dopo Five era sparito. Nessuno l’ha più visto. Non si trova più nemmeno il suo doppiatore!”.
Nonostante gli abusi subiti, Floradora non sembra avere intenzione di sporgere denuncia: “Ho paura -confessa- quell’uomo è capace di tutto. Una volta Topo Gigio  l’ha criticato alla mensa Rai, e lui gli ha tagliato i fili davanti a tutti. E stato terribile vederlo accasciarsi a terra”.

ERRORE NEL SISTEMA OPERATIVO "RADIO MARIA PASSA I MEGADETH"

ERRORE NEL SISTEMA OPERATIVO "RADIO MARIA PASSA I MEGADETH" 

ERBA (CO) – È accaduto ieri intorno alle 13:30, nell’intervallo pubblicitario del programma A pranzo col corpo di Cristo in onda da mezzogiorno su Radio Maria. Improvvisamente il sistema operativo della centrale radio, a causa di un errore umano, è andato in tilt. L’emittente religiosa ha iniziato a trasmettere brani dei Megadeth, Cannibal Corpse e System of a Down che si trovavano nella chiavetta USB di uno dei dipendenti attaccata al computer principale. “Mi sbarbo le palle a sentire tutto il giorno preghiere -si sarebbe giustificato Pio Settimino, l’impiegato- è sempre la solita cantilena”. In tutti i citofoni e termosifoni della zona sono rieccheggiati brani come Hangar 18ToxicityHammer smashed face, tra il terrore delle persone anziane e il divertimento dei trentenni. Nel frattempo a Pio Settimino è stato chiesto un risarcimento di 50mila euro e tre Ave Maria.

BOSS DELLA CAMORRA: "SI NASCONDE PER NON ESSERE CANDIDATO "

BOSS DELLA CAMORRA:  "SI NASCONDE PER NON ESSERE CANDIDATO " 

Nemmeno ora che le liste sono ormai state presentate, Mario (nome di fantasia), 54enne boss del clan degli scissionisti, ha intenzione di interrompere la sua fuga. È entrato in clandestinità una settimana fa, dopo che per un mese intero aveva subito pressioni e minacce per accettare una candidatura di sindaco.
Ha chiesto un’intervista con la troupe di Chi l’ha visto solo per sollevare l’attenzione sulla tragedia dei tanti che, come lui, si trovano nella stessa situazione. Poi lascerà l’Italia con tutta la famiglia, perché “sono uomini determinati e pericolosi: se ti rifiuti, possono arrivare a prendere tuo figlio e candidarlo al tuo posto”.
“Molti dei miei colleghi hanno ceduto e si sono candidati – racconta Mario –  io stesso sono arrivato sul punto di arrendermi, poi ho fatto leva sui miei valori. Ho commesso tante azioni di cui non vado fiero (come quando ho dato mio figlio ai casalesi per riavere indietro la mia collezione in vinile di Nino D’Angelo) ma non voglio sporcarmi le mani con la politica”.
Anche mentre viene intervistato il suo telefono non smette di squillare. Lo spegne: “Sono di nuovo loro, quelli del partito! Non vogliono darsi pace, e stanno venendo a prendermi!”.

SEQUESTRATA MEGA DISCARICA "VIRTUALE ABUSIVA"

SEQUESTRATA MEGA DISCARICA "VIRTUALE ABUSIVA" 

MIAMI – Tutti noi abbiamo gettato centinaia di file nel cestino del computer per poi svuotarlo, ma ci siamo mai chiesti dove finissero tutti quei file? Lo ha scoperto ieri mattina per caso la polizia di Miami, durante le indagini su un traffico di stupefacenti. Mentre circondavano la villa di un narcotrafficante, sono stati attirati da gemiti e urla di piacere provenienti dalle vicinanze. Gli agenti, incuriositi, hanno seguito le urla e fatto una scoperta shock: milioni e milioni di file, per la maggior parte film porno, musica piratata e foto sexy di ragazze minorenni, erano ammassati e abbandonati nell’indifferenza più totale.
Putroppo i file sono ormai logori per l’esposizione all’ambiente esterno, e risulta quindi impossibile risalire ai computer di provenienza.  Secondo le prime stime, saranno necessari milioni di dollari per una bonifica completa della zona. Nel frattempo, squadre di volontari stanno ripulendo gli animali che sono finiti nei filmati più zozzi. Le associazioni ambientaliste credono che questa scoperta sia solo la punta dell’iceberg. Sono convinte che ci siano molte altre discariche abusive virtuali e hanno lanciato un appello mondiale per l’installazione obbligatoria dei cestini differenziati su tutti i desktop.

LEGA NORD: VIA DALLE SCUOLE GLI "OROLOGI CON NUMERI ARABI"

LEGA NORD: VIA DALLE SCUOLE GLI  "OROLOGI CON NUMERI ARABI" 

Caronno Pertusella – In tutta Italia, ma soprattutto al nord, la scuola pubblica è spesso al centro di polemiche e battaglie, come quelle in difesa del crocifisso, del maestro unico e della cassoela obbligatoria. La Lega Nord, già fiera sostenitrice delle battaglie sopracitate, ha deciso di spingersi oltre.
Un attivista del partito infatti, mentre prendeva il figlio a scuola, ha notato che in quasi tutte le aule era presente un orologio a muro che segna il passare delle ore con numeri arabi. Con orrore è corso a segnalare la cosa ai dirigenti locali del partito, che hanno diffuso attraverso volantini e comunicati un appello che recita così: “Dopo averci rubato il lavoro, adesso questi arabi ci rubano anche la sovranità oraria: ribelliamoci”.
L’eco della protesta sta interessando anche altre zone della provincia e addirittura dell’intera macroregione. L’obiettivo è sostituire in tutte le scuole i numeri arabi con i numeri in dialetto, “per insegnare ai nostri ragazzi la tradizione”.
Nel frattempo i professori di matematica stanno organizzando una protesta per difendere il diritto all’utilizzo dei numeri arabi, ottenendo però solo risposte come: “Voglio vedere se a casa loro vi fanno insegnare i numeri italiani!”.

UCCIDE LA MOGLIE NEL SONNO PER FARLA SMETTERE DI RUSSARE "E' NOBEL PER LA MEDICINA"

UCCIDE LA MOGLIE NEL SONNO PER FARLA SMETTERE DI RUSSARE "E' NOBEL PER LA MEDICINA" 

STOCCOLMA – È stato ufficializzato stamani il vincitore del premio Nobel per la Mediciana. A sorpresa i membri dell’Istituto Karolinska hanno scelto un outsider: Gustavo La Mazza, ravennate di 65 anni e una vita da impiegato alle poste alle spalle, che si porta a casa l’ambito riconoscimento per aver trovato un rimedio definitivo a un problema che affligge milioni di persone nel mondo.
Divorziato, La Mazza aveva intrecciato una relazione sentimentale con la 54enne Stellina Dellanotte, con cui è convolato a nozze due mesi fa. Dopo i primi giorni di convivenza però, il futuro luminare ha scoperto che la sua nuova moglie era affetta da un’implacabile forma di russamento, del genere che può essere rilevato dall’Istituto sismografico, e che la donna si era già rivolta senza successo a ogni sorta di specialista nel campo.
La scoperta della nuova cura è avvenuta per caso. Dopo aver cercato in ogni modo di raggiungere un’utopistica forma di assuefazione, una notte La Mazza ha avuto la brillante intuizione di schiacciare un cuscino sul volto della moglie. Ha così scoperto che dopo un primo tentativo di rifiutare la terapia, la paziente ha smesso completamente di russare. E perfino di respirare.
Ora piovono le reazioni di congratulazioni dal mondo accademico e sono già state avviate le pratiche per la libertà condizionata, affinché il celebre scienziato possa recarsi in Svezia a ricevere il riconoscimento.

SCANDALO IN TV ! ALLE SPALLE DEI PROTAGONISTI DI UN PORNO SPUNTANO LE IMMAGINI DI UN TELEGIORNALE

SCANDALO IN TV: ALLE SPALLE DEI PROTAGONISTI DI UN PORNO SPUNTANO LE IMMAGINI DI UN TELEGIORNALE  

Gaffe alla Hard Production, casa di produzione californiana specializzata in film porno. Nel film Sotto a chi tocca, per un errore della troupe, da un televisore di scena spunterebbero le immagini di un telegiornale. A denunciare il fatto è stata l’associazione telespettatori pornofili, in una infuocata lettera scritta su un pezzo di scottex. Sono arrivate immediate le scuse dei produttori e del sindacato attori porno che si dicono mortificati per incidente. Secondo l’associazione pornofili, ad aggravare l’episodio c’è il fatto che dal labiale del conduttore è evidente che la notizia riguardava un evento culturale.

sabato 1 giugno 2013

USA : POLIZIOTTO AFFRONTA SPARATORIA A POCHI GIORNI DELLA PENSIONE "E SOPRAVVIVE"

USA : POLIZIOTTO AFFRONTA SPARATORIA A POCHI GIORNI DELLA PENSIONE "E SOPRAVVIVE" 

Texas – L’evento è avvenuto nella cittadina di Bullettville, piccolo borgo nella contea di Bunker Hill, sorvegliata dal solerte sceriffo Jeremy Shooter, prossimo alla pensione. “Erano due settimane che stringevo il culo – confessa Shooter – lo sanno tutti che i poliziotti americani vengono uccisi a pochi giorni dalla pensione, così quegli stronzi del governo si fottono tutti i soldi”.
E infatti proprio nell’ultimo giorno di lavoro, la tranquillità Bullettville, in cui negli ultimi vent’anni il reato più grave aveva riguardato il rapimento di una mucca, è stata spezzata dall’arrivo in città di un hippie pacifista, deciso a togliere i proiettili da tutte le pistole del Texas, iniziando proprio da Bulletville, dove si è barricato nell’armeria principale prendendo in ostaggio il proprietario.
“Questa è la tipica situazione in cui quelli come me ci lasciano le penne – racconta Shooter – ma questo è il mio lavoro e comporta dei rischi: così ho mandato avanti il mio giovane vice. E ho fatto bene, visto che dopo pochi passi un colpo di pistola lo ha fatto secco. Dalla mira ho capito subito che a sparare non era stato l’hippie ma il suo povero ostaggio, colpito da una forma lampo di Sindrome di Stoccolma. Ma il sacrificio di quel ragazzo appena sposato e con la moglie incinta non è stato vano, appena quel lurido fattone ha messo fuori il muso per vedere cosa era successo l’ho fatto secco con il mio fucile e ho salvato la comunità”.
Ora la città di Bullettville tira un sospiro di sollievo e lo sceriffo Jeremy Shooter ha finalmente raggiunto la tanto sospirata pensione e potrà ritirarsi nel suo ranch a coltivare la terra e a sparare agli intrusi.

SPETTATORI CATTOLICI CONTRO IL TENNIS FEMMINILE E' "IMMORALE"

SPETTATORI CATTOLICI CONTRO IL TENNIS FEMMINILE E' "IMMORALE"  

ROMA – Il tennis femminile rischia di scomparire dai nostri teleschermi a causa di un esposto presentato dallo STICA (Spettatori Tv Italiani CAttolici), un’agguerrita associazione presieduta dall’avvocato italo-americano Tony Bucket e che ha tra i suoi simpatizzanti molti esponenti politici di primo piano (tra questi Casini, Giovanardi, Formigoni, Lupi e Fioroni).
Nella denuncia si sostiene che molte giocatrici non sono rispettose della morale cattolica: alte e prorompenti, sono spesso inguainate in sgargianti abitini succinti, mentre i registi ai cambi di campo indugiano maliziosamente sotto le loro gonnelline; ma la cosa peggiore è che durante gli scambi emettono gridolini pericolosamente simili a gemiti, infiammando le fantasie degli spettatori più vulnerabili e indifesi.
Durante i recenti Internazionali d’Italia a Roma, molti membri dello STICA si sono accorti che i loro figli adolescenti – educati secondo irreprensibili principi morali – rimanevano turbati dalla visione degli incontri femminili e si recavano in bagno per un tempo inusitatamente lungo. Dai susseguenti interrogatori hanno appurato che le tenniste erano divenute protagoniste dei loro sogni erotici. In questa speciale classifica primeggiano la russa Maria Sharapova e la serba Ana Ivanovic, mentre tra le nostre atlete si difendono la veterana Flavia Pennetta e la giovane oriunda argentina Camila Giorgi.
Tony Bucket ha annunciato in un’affollata conferenza stampa al Foro Italico le richieste dello STICA: interrompere subito la trasmissione degli incontri di tennis femminile fino a quando le atlete non avranno sottoscritto un codice etico. Le tenniste dovranno indossare gonne lunghe fino al ginocchio e magliette non attillate, e soprattutto dovranno impegnarsi a non emettere gridolini giocando nel più assoluto silenzio.

SEGNA L' ULTIMO 1-4 ED ESULTA TOGLIENDOSI LA MAGLIA: "LANCIATO DAI SUOI TIFOSI "

SEGNA L' ULTIMO 1-4 ED ESULTA TOGLIENDOSI LA MAGLIA: "LANCIATO DAI SUOI TIFOSI " 
Bacoli – Un’ultima giornata di campionato più che movimentata quella che si è consumata nella piccola provincia napoletana. Il match, valevole per il campionato di seconda categoria girone Q, vedeva i padroni di casa della Pro Calcio Bacoli – reduci da una stagione di alti e bassi e in procinto di chiudere con una deludente 12esima posizione – affrontare la quinta forza del campionato, il Real Baia Domizia.
Appena al ’53 del primo tempo i bacolesi si trovavano già sotto di quattro reti, offrendo ai propri tifosi una prestazione svogliata e incolore; ma proprio mentre la gran parte dei sostenitori si apprestava a lasciare il campo, a poco meno di dieci minuti dalla fine arrivava il gol che dava una sciagurata e violenta svolta alla mattina. Gennaro Gargiulo, centravanti dei padroni di casa soprannominato “O’ chiatton”, siglava infatti la rete della bandiera grazie a una stincata mancina a conclusione di un disordinato rimpallo in area di rigore.
Resosi conto di aver rotto un digiuno realizzativo che durava ormai dall’ottobre del 2010, l’attaccante si toglieva la maglia cominciando ad alternare esultanze di atleti famosi a grida di trionfo, sotto gli occhi attoniti dei compagni e l’ira crescente dei tifosi. Questi ultimi, indispettiti, scavalcavano le recinzioni ed entravano in campo circondando l’atleta campano che, dopo un timido tentativo di fuga, veniva raggiunto da innumerevoli calci e pugni. A seguito dell’intervento di alcuni dirigenti e giocatori la rissa si placava ma Gargiulo veniva portato in ospedale per accertamenti.
Grazie anche alla sua mole robusta (1,85 x 109 kg) l’attaccante campano non ha riportato nessuna frattura, ma solo qualche livido ed escoriazione. “Dispiace perché sono episodi che non fanno bene al calcio – ha commentato il giocatore ancora in parziale stato di shock – la mia intenzione era solo quella di tornare a godere dell’emozione di un gol che mi mancava da tempo, siglato fra l’altro con uno dei miei più efficaci colpi di repertorio: la sciabolata di stinco”.
Gargiulo ha poi cercato di ignorare alcune domande concernenti il suo futuro e il sempre più insistente interessamento dell’Atletico Miseno: ”Non so dove sarò l’anno prossimo e non voglio sbilanciarmi circa le possibilità che mi si presenteranno. Sono ancora giovane, ho 49 anni e non ho nessuna intenzione di smettere”.

UNITA' DI CRISI DELLA FARNESINA "SCOMPARSA DA TRE GIORNI"

UNITA' DI CRISI DELLA FARNESINA "SCOMPARSA DA TRE GIORNI" 

Sono ormai tre giorni che non si hanno più notizie dell’unità di crisi della Farnesina allestita per occuparsi del rapimento di un fermacarte dalla scrivania dell’ambasciatore italiano in Armenia. A dare l’allarme sono stati gli stessi rapitori, preoccupati di non avere nessuno con cui dialogare. Si tratta di un movimento nazionalista antirusso, che da più di dieci anni lotta per ottenere un aumento dell’altitudine media del Caucaso.
Le ricerche dell’unità di crisi si sono rivelate da subito molto complicate, in quanto nessuno aveva mai visto un’unità di crisi e nemmeno si è ben capito a che cosa servisse. I giornalisti, che così spesso l’hanno nominata nei loro servizi, ora cadono dalle nuvole: “Credevamo fosse solo un modo di dire, un nome senza nessuna funzione reale, tipo «Giorgio Napolitano», per capirci”.
Non fanno ben sperare nemmeno le parole del nostro ambasciatore in Armenia, che intervistato sulla vicenda afferma: “La situazione è molto grave: in questo ufficio ci sono fogli che svolazzano ovunque”.

STUDIO SHCK SUL CAMBIAMENTO CLIMATICO "NEBBIA PER TUTTA L'ESTATE AL SUD"

STUDIO SHCK SUL CAMBIAMENTO CLIMATICO "NEBBIA PER TUTTA L'ESTATE AL SUD" 

Dal suo blog indipendente, il noto scienziato Alberto Giacinto Alessandra, rinomato per i suoi studi sul potenziale chimico in sistemi lambda, ha pubblicato le sue scioccanti rivelazioni: “Il mio studio basato su metodi statistici mi ha portato alla conclusione che grazie l’aumento dei gas serra e con il superamento di 400 parti per milione di anidride carbonica, sì avrà un cambiamento climatico che porterà a creare al sud, un macroclima simile a quello che c’è tutt’ora nella pianura padana. Prevedo questa catastrofe entro il prossimo agosto”. Immediata la replica dell’HAARP (Ente Avellinese della Meteorologia) che accusa Giacinto di essere un millantatore e di creare panico solo per favorire il turismo al nord, mentre il presidente della regione Veneto commenta: “Non insegneremo certo ai napoletani come si vive nella nebbia”.

EMERGENZA AD AMICI "STANNO PER FINIRE I NOMI DI BATTESIMO"

EMERGENZA AD AMICI "STANNO PER FINIRE I NOMI DI BATTESIMO" 

ROMA – Bocche cucite nell’entourage di Maria De Filippi, ma la voce gira con insistenza nell’ambiente televisivo: Amici sta fronteggiando la peggiore emergenza nella sua decennale storia. Starebbero infatti per terminare i nomi di battesimo dei concorrenti del talent show: secondo una stima approssimativa dell’Osservatorio lucano per i diritti dei Santi e Beati, i concorrenti avvicendatisi negli studi di Cinecittà avrebbero prosciugato il 93 per cento del calendario. La scorpacciata di Pasqualini, Annabete, Pierdavidi, Antoniette avrebbe dato vita a uno sfruttamento sconsiderato dei nomi, per cui l’autonomia della trasmissione sarebbe ancora di una stagione (due se venisse dato il via libera all’utilizzo di patronimici bulgari). L’alternativa è la ripetizione dei nomi seguita da una cifra romana, come si usa coi monarchi e coi papi. Avremo così Loredana II, Emma VII e Antonino XVI?

mercoledì 29 maggio 2013

STACCA LA CHIAVE USB SENZA LA RIMOZIONE SICURA DELL'HARDWARE "E FA ESPLODERE IL CONDOMINIO "

STACCA LA CHIAVE USB SENZA LA RIMOZIONE SICURA DELL'HARDWARE "E FA ESPLODERE IL CONDOMINIO " 

Non sono bastate gli avvisi sul desktop per ricordare a Erasmus Di Cuonzo, studente italoamericano di Marciville, Iowa, di non staccare mai una chiavetta usb senza prima eseguire la rimozione sicura dell’hardware. Mentre era a metà della frase: “Cosa vuoi che succeda?”, un forte boato ha scosso il vicinato: il computer è esploso causando il crollo dell’intero edificio di settantadue piani. Ancora si contano vittime, feriti e dispersi ma, come spesso accade in queste situazioni, nel mezzo della tragedia ci sono anche delle belle storie da raccontare. Durante la notte infatti, i vigili del fuoco hanno estratto Di Cuonzo dalle macerie con ancora la chiavetta usb in mano e sembra che il dispositivo abbia fatto in tempo a salvare tutti i dati.

RICERCA SVELA: APELLE FECE UNA PALLA DI PELLE " DI TACCHINO "

RICERCA SVELA:  APELLE FECE UNA PALLA DI PELLE " DI TACCHINO " 

Apelle non fece una palla di pelle di pollo, ma di tacchino. A rivelarlo è uno studio condotto dai ricercatori dell’Università del Michigan in collaborazione con l’associazione americana “Restituiamo dignità ai volatili e spariamo agli scolari”. L’equipe, guidata dal professore Italo Cacalotti, ha passato al setaccio oltre diecimila libri di filastrocche, appurando che nei testi più antichi, quelli antecedenti al XVII secolo, si parla chiaramente di “palla di pelle di tacchino”. Il più antico dei testi analizzati, in particolare, riporta con chiarezza non solo che Apelle fece una palla di pelle di tacchino, ma anche che soffriva di meteorismo.
Il professor Cacalotti non nasconde l’entusiasmo: “Si tratta di una scoperta senza precedenti. Sono molto contento del lavoro che abbiamo svolto negli ultimi anni, ma siamo solo all’inizio. Ora vogliamo capire se per vedere la palla di pelle di tacchino salirono a galla tutti i pesci o solo parte di essi”.
L’associazione “Amici delle rime nelle filastrocche”, però, accusa i ricercatori di aver manomesso i manoscritti e minaccia azioni legali, oltre a sospettare l’infermità mentale dell’intera equipe.

PARTITA DEI PULCINI "FINISCE IN RISSA " SEI IN PROGNOSI RISERVATA

PARTITA DEI PULCINI "FINISCE IN RISSA " SEI IN PROGNOSI  RISERVATA  

Argentina – Il tifo esagitato non dimora solo in Italia, come dimostra l’episodio accaduto nello stadio comunale di Rentronada, piccola località argentina, tra le compagini della categoria Pulcini di due squadre cittadine: il Rentronada Juniors e il Racing de Rentronada. I genitori-ultras del Rentronada Juniors hanno invaso il campo al quindicesimo minuto, poco prima della fine del primo tempo, quando Juanito Piccino (6 anni) difensore del Racing ha falciato di netto in area di rigore l’attacante della squadra avversaria Bombito Quiera (5 anni), lasciandolo al suolo fra le lacrime. L’arbitro ha incredibilmente lasciato correre, provocando l’ira feroce della madre di Bombito (nonché capo ultras del Rentronada Juniors) rispondente al nome di Bombita. La donna ha spaccato il vetro antipoiettile che divideva gli spalti dal campo a suon di testate, per poi guidare la carica verso il direttore di gara. La rissa è diventata totale quando anche il capo ultras del Racing di Rentronada (nonché mamma del piccolo Juanito Piccino) rispondente al nome di Donna Juanitina, ha invaso il campo venendo alle mani con i tifosi dell’altro schieramento. Dagli spalti, intanto, degli ottenni esagitati hanno lanciato un triciclo giù dal terzo anello, mandando sei spettatori in prognosi riservata.

INDEMONIATO !SPUTA VITI E BULLONI : "GLI AMICI LO USANO COME FERRAMENTA"

INDEMONIATO !SPUTA VITI E BULLONI : "GLI AMICI LO USANO COME FERRAMENTA" 

BITONTO – La Chiesa si sta ancora interrogando sul caso di Mario F., contadino di Bitonto, che è improvvisamente diventato vittima di una possessione diabolica con risvolti inquietanti. L’uomo, da qualche giorno, ha cominciato a parlare latino – e a scuola prendeva sempre tre – cammina sui muri, bestemmia e vomita viti, chiodi e bulloni. I parenti, tuttavia, non hanno rinunciato a stargli accanto. “Una volta stavo appendendo un quadro e gli ho chiesto se mi passava il martello. Mario ha sputato un mazzuolo e dei guanti da lavoro. Da lì a chiedergli fil di ferro, lucchetti e una chiave da 36, il passo è stato breve” ha dichiarato suo fratello. Amici e conoscenti hanno cominciato a fargli visita sempre più spesso, quando le ferramenta erano chiuse. Molti richiedevano la sua presenza dopo aver comprato mobili Ikea. “In quelle scatole manca sempre qualche vite o, peggio ancora, la brugola. Lo portavamo dove c’era più bisogno di lui, dopo averlo caricato nella sua gabbia” ha commentato sua cugina. Quando l’esorcista capo di Bitonto ha cercato di imporgli le mani, è stato bloccato dalla comunità inferocita. “Quando gli mettiamo una chiave in bocca, lui la mangia e la duplica. Te la fa anche colorata. Perché esorcizzarlo? Mario è una benedizione!”.

STRETTA DI PECHINO: LIMITE DI UN GIGA DI FOTO "PER OGNI CINESE IN VACANZA"

STRETTA DI PECHINO: LIMITE DI UN GIGA DI FOTO "PER OGNI CINESE IN VACANZA" 

Il governo cinese da tempo sta studiando vari metodi per avere più controllo sulle attività virtuali dei propri cittadini, hanno fatto storia le sue diatribe con Google per la censura dei risultati di ricerca, e quelle con Facebook per la pianificazione dei raccolti di Farmville.
L’ultima decisione in questo senso riguarda il limite massimo di foto che ogni cinese dovrà rispettare quando andrà in vacanza e che non potrà superare un gigabyte. La norma è stata pensata per agevolare il lavoro di monitorizzazione, inoltre, spiegano da Pechino: “Dai nostri controlli risulta che l’88% di foto scattate nelle mete turistiche più gettonate sono sempre uguali, per questo oltre al limite sui dati è previsto il taglio della mano per chi appare nelle foto mentre mantiene la Torre di Pisa o altri monumenti verticali”.
Ovviamente le critiche non sono mancate, il presidente della commissione europea per il turismo fa notare: “Tutto ciò va contro la libertà di espressione, e poi i cinesi il primo giga di foto lo riempiono già in aeroporto”.

CANE INFEDELE ATTACCA PENSIONATO "DURANTE RAPINA IN VILLA "

CANE INFEDELE ATTACCA PENSIONATO "DURANTE RAPINA IN VILLA " 

Bizzarra avventura quella capitata ieri pomeriggio ai Boccalosso, coppia di pensionati vittime di una rapina in villa a Triora, paesino dell’entroterra ligure. “Quando li ho visti entrare dalla finestra ho gridato subito a mia moglie di chiamare la polizia – ha affermato scosso il Sig. Boccalosso – perché sa, io ad usare il cordless non mi fido a causa delle radiazioni. Erano due uomini, mia moglie spaventata ha deciso di fingersi un attaccapanni. Io invece sono andato vicino al cane, sicuro che mi avrebbe difeso”.
Fido, un bell’esemplare di labrador che da ben cinque anni condivideva la casa con i coniugi, si era conquistato nel tempo la fama di animale molto intelligente, e infatti, dopo aver valutato le forze in campo, non ci ha pensato su due volte e ha steso il suo padrone mordendolo al polpaccio. L’anziano è stato legato e malmenato dai due ladri, che in poco tempo hanno individuato anche la moglie e fatto piazza pulita di ogni oggetto di valore, portandosi dietro anche il cane.
I carabinieri sono stati avvisati dai vicini, preoccupati di non sentire le solite urla provenire dalla casa dei coniugi verso l’ora di cena. Fido è stato ritrovato dopo poche ore nelle campagne vicine con la sua parte di bottino. Ora si trova in stato di fermo e sembra non abbia intenzione di collaborare.

METTE UNA MONETA SU BINARI E FA ! "DERAGLIARE UN TRENO"

METTE UNA MONETA SU BINARI E FA ! "DERAGLIARE UN TRENO" 

Pechino – L’intera Cina è scossa per la tragedia provocata dal giovane Cho Un Ien, studente universitario di 21 anni che nel tempo libero si diletta a fare scherzi a cose e persone. Questa volta però, lo scherzo si è tramutato in tragedia, perché la moneta che Cho Un Ien aveva poggiato sui binari del treno ad alta velocità Canicattì-Pechino, ha portato alla morte più di trecento persone tra gli incolpevoli passeggeri. Le forze dell’ordine hanno arrestato il giovane con accuse gravissime: “Lo sanno tutti che non bisogna mettere monete sui binari, i treni deragliano”.
Cho Un Ien dopo l’atto criminoso si è giustificato dicendo: “Pensavo fosse solo una leggenda metropolitana”. I familiari sono allibiti: “È sempre stato un ragazzo con la testa sulle spalle, una cosa del genere non ce la saremmo mai aspettata da lui: sprecare così una moneta!”. La vicenda ha avuto ampio spazio su tutti i media e ora l’opinione pubblica è inferocita. Secondo un sondaggio il 76% degli intervistati vorrebbe la pena di morte per Cho Un Ien, il 36% vorrebbe far parte del plotone d’esecuzione e il restante 8% vorrebbe un aumento di stipendio.

LA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL' UOMO CONDANNA "SCORREGGE SILENZIOSE "

LA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL' UOMO CONDANNA "SCORREGGE SILENZIOSE "

Strasburgo – Con una sentenza storica la Corte europea dei diritti dell’uomo ha deliberato oggi che: “Le scorregge silenziose sono un crimine”. Nelle motivazioni si legge che “la silenziosità della stessa impedisce a chi è intorno di difendersi adeguatamente, il che costituisce una grave violazione dei più basilari diritti umani”.
I giudici di Strasburgo erano stati chiamati ad esprimersi sul tema in seguito al ricorso presentato da Sig. Vito Rito Zanittal, tassista romano. Si tratta di una decisione che farà contrarre molti muscoli addominali e destinata a stravolgere per sempre i nostri ritmi intestinali. Non solo d’ora in poi la scorreggia silenziosa dovrà essere perseguita come reato in tutto il territorio Europeo, ma sarà considerata un aggravante farla in luoghi come: ascensori, camerini, sotto il piumone del letto, al cinema, dietro i ventilatori, e soprattutto all’interno delle valige per contorsionisti.

MUORE MENTRE SCRIVE AUTOBIOGRAFIA " OPERA RIMASTA INSOSPESA "

MUORE MENTRE SCRIVE AUTOBIOGRAFIA " OPERA RIMASTA INSOSPESA " 

MONZA – Si è spento questa mattina Rosario Augusti alla tenera età di 89 anni, 83 dei quali passati nella scrittura della proprio biografia. Ogni sera, prima di andare a dormire, Augusti dedicava una o due ore all’aggiornamento meticoloso delle proprie note biografiche. Voleva diventare il più grande autobiografo del mondo, ma purtroppo un infarto del miocardo gli ha impedito di completare la sua opera segnando il giorno, l’ora e le condizioni della sua morte.
Saputa la triste notizia Roberto Saviano ha voluto ricordarlo così: “Rosario Augusti era un grande uomo, ricorderò sempre quel giorno in cui curiosando su Google Maps sono andato a finire su via Lorenzo Jovanotti II, via in cui risiedeva Rosario, una delle persone che più mi hanno influenzato e che ricorderò per il resto

IL MINISTRO KIENGE SI DIMETTE ! AL SUO POSTO " BURZUM "

IL MINISTRO KIENGE SI DIMETTE ! AL SUO POSTO " BURZUM " 

Cecyle, la più famosa dei 38 fratelli Kyenge, con una mossa inaspettata ha rinunciato alla carica di ministro dell’Integrazione. Il ministro di origine congolese ha deciso di ritirarsi dall’impegno perché “Non c’erano le prerogative per amministrare in tranquillità e poi la mia popolarità era scesa sotto quella di Idris”.
In Italia, un paese in cui un quinto degli abitanti guarda ancora Sanremo, far passare il messaggio che quel ministero non riguarda solo l’immigrazione, ma riguarda tutti gli italiani, è davvero un’impresa ardua. Così
i vertici del nuovo governo, appena ufficializzate le dimissioni, hanno convocato d’urgenza una riunione per decidere il sostituto.
Per non sconvolgere gli equilibri di un governo precario, bisognava incaricare un altro straniero di elevato profilo, ma la cui figura non fomentasse guerre tra poveri con rigurgiti razzisti e che non mettesse in contrasto culture lontane anni luce. Così dopo nove ore di consulta, una votazione e tre relazioni di tecnici, si è arrivati a capire che cosa non andava nella Kyenge, il motivo per cui il popolo non è riesciuto ad amarla era chiaro: non ha i capelli lunghi.
Per questo che La scelta è ricaduta sul norvegese Varg Vikernes detto Burzum, già consigliere comunale di Kirkenbrant in provincia di Rosemborg(BK) in una lista civica di estrema destra estrema, dove il neo ministro era balzato alle cronache perché si era rifiutato di stringere la mano a un lappone.
La notizia è stata ben accolta anche da tutto il panorama politico nazionale a eccezione di Sel e Rif. Com.
che lo hanno appellato come “impresentabile” a causa di qualche trascorso turbolento che gli ha causato noie con la giustizia. Secondo il premier Letta invece: “È il suo erede naturale”, per il leghista Borghezio “È un moderato”, il grillino Grillo ha detto che: “Pochi hanno la sua competenza in materia di troll” e per il berlusconiano Berlusconi: “Ha fatto anche cose buone dopo Filosofem”.

DISOCCUPATO SI BARRICA IN CASA CON UN FUCILE MA "NESSUNO SE NE ACCORGE"

DISOCCUPATO SI BARRICA IN CASA CON UN FUCILE MA "NESSUNO SE NE ACCORGE" 

È rinchiuso da ieri notte nel suo monolocale nella periferia di Cagliari, John Fitzgerald Ladu, disoccupato di trentadue anni. L’uomo è in possesso di un fucile da caccia con numerose munizioni e si dice pronto a tutto, ma finora nessuno sembra essersene accorto. “È la dimostrazione che siamo un paese di Pulcinella – pare stia pensando – negli Stati Uniti la polizia avrebbe già circondato la casa, e le televisioni parlerebbero di una mia presunta appartenenza all’Islam”.
Ladu, esperto programmatore web, è invece alla prima esperienza come folle omicida e sembra non avere una chiara idea di come si debba procedere. Al momento è in attesa di una risposta alla sua richiesta d’aiuto inviata su Yahoo! Answers, ma non è da escludere che prima di sera possa compiere gesti estremi, come uscire a comprarsi una pizza.

SCACCHISTA VEGANO NON MANGIA I CAVALLI "SOSPESA LA PARTITA "

SCACCHISTA VEGANO NON MANGIA I CAVALLI  "SOSPESA LA PARTITA " 

È accaduto a Cesena durante la finale del campionato italiano di scacchi tra Bruno Fioretti e Armando Pellicci. Il Fioretti si stava avviando verso una facile vittoria, stava per mangiare un cavallo e fare scacco matto, quando improvvisamente si è fermato e si è rivolto agli organizzatori: “Scusatemi, ma non posso mangiare quel cavallo: sono vegano”. Quindi ha incrociato le braccia minacciando di non muovere più un pezzo finché non venissero sostituiti i cavalli con delle verdure di stagione.
Gli organizzatori hanno provato a spiegare al giocatore che “mangiare” è un modo di dire e che si tratta più propriamente di “catturare” un pezzo, ma non c’è stato nulla da fare. Nel tentativo di sbloccare la situazione sono intervenuti anche i familiari di Bruno Fioretti: “Papà, fai finta che sia una zuppa di farro”, ha gridato la figlia dagli spalti.
Dopo nove ore di stallo, trascorsi in un silenzio irreale, il suo avversario Armando Pellicci è esploso: “Però non ti sei fatto problemi a mangiarmi la regina eh, cannibale del cazzo!”
A quel punto la situazione è degenerata: i due sono venuti alle mani e Pellicci ha addiruttura provato a infilare con la forza i cavalli nella bocca di Fioretti, facendolo quasi soffocare. È dovuto intervenire il Presidente della Federazione Italiani Scacchi a riportare la calma, ha sospeso la partita e ha invitato tutti al Ristorante “La tana del Polipo”.

VARESE : ARRESTATO CHIERICHETTO PER "ABUSI SU PRETE "

VARESE : ARRESTATO CHIERICHETTO PER "ABUSI SU PRETE " 

VARESE – Alle 9.40 di questa mattina gli agenti della squadra mobile di Varese hanno fatto irruzione nella scuola elementare di Albizzate, dalla quale hanno prelevato Luigino (nome di fantasia N.d.R.), chierichetto di 9 anni accusato di aver abusato sessualmente di Don Curio, parroco della città. Il bambino, che stava tranquillamente scambiando delle figurine con un suo amichetto, è stato ammanettato e condotto nel carcere minorile della città. “Voglio la mamma” avrebbe detto il piccolo, cercando invano di intenerire gli agenti.
A denunciare i continui abusi alle autorità sarebbe stato proprio il sacerdote, esasperato dalle molestie, prima verbali e poi fisiche, che andavano avanti ininterrottamente da circa 2 anni. Secondo quanto appreso dagli inquirenti, il chierichetto avrebbe costretto più volte il prete a ricevere del sesso orale, intimandogli di non raccontare niente a nessuno, pena il taglio del prepuzio. Nell’ultimo periodo, però, le richieste stavano andando oltre. “Voleva che lo penetrassi per via anale” avrebbe rivelato il sacerdote al sacrestano. Da qui, finalmente, il coraggio di denunciare.
Ad Albizzate, intanto, non si parla d’altro. Il legale del chierichetto, ha puntualizzato: “Il mio cliente sostiene di essere stato provocato. Si tratta solamente di un equivoco che chiariremo nelle sedi opportune”.

DISNEY SHOCK : PAPERINO E PAPERINA "SONO FRATELLI"

DISNEY SHOCK : PAPERINO E PAPERINA  "SONO FRATELLI" 

BURBANK (CALIFORNIA) – Lo aveva ipotizzato il comico Claudio Bisio in uno sketch televisivo di oltre 15 anni fa e sembra che ora possa giungere la sconvolgente conferma. Allo scopo di contrastare l’emorragia di lettori che da tempo affligge le pubblicazioni dell’impero fondato da Walt Disney nel 1923 e di celebrarne comunque degnamente il novantesimo anniversario, il presidente della divisione comics, Daniel Fridge, ha infatti commissionato allo staff degli sceneggiatori il compito di creare trame adatte a catturare nuove fasce di pubblico. “In particolare”, ha specificato Fridge, “gli adolescenti che trascorrono le giornate a trastullarsi col porno su internet e le casalinghe che non possono fare a meno dei colpi di scena più assurdi.”
Ecco che si vocifera quindi di saghe incentrate sui problemi di tossicodipendenza di Pippo (Andrea Pazienza fu buon profeta), sulla sindrome di Asperger di cui soffre la Banda Bassotti o sulla ninfomania di Clarabella, ma soprattutto di quella che porterà, in seguito alle indagini relative a un’eredità contesa, alla clamorosa rivelazione che Donald Duck e la sua eterna fidanzata Daisy Duck sono in realtà fratello e sorella.
Non mancheranno comunque nemmeno avventure influenzate dalla recente acquisizione da parte della Disney degli eroi della Marvel di Stan Lee. È già stata annunciata, infatti, la maxiserie che finalmente dirimerà una delle diatribe che da sempre divide gli appassionati di super eroi: è più forte Hulk o Super Pippo?

OBAMA: STOP LIBERA VENDITA "DI ELEFANTI DA GUERRA PUNICI NEI SUPERMERCATI"

OBAMA: STOP LIBERA VENDITA "DI ELEFANTI DA GUERRA PUNICI NEI SUPERMERCATI" 

WASHINGTON DC – Il presidente democratico Obama sfrutta l’onda lunga dell’orrore popolare per le stragi nelle scuole e sui posti di lavoro per far passare un provvedimento su cui si era molto speso in campagna elettorale: vietare la libera vendita degli elefanti da guerra punici nelle catene della grande distribuzione come Wal Mart. La NEA (National Elephant Association) attraverso il suo rappresentante Jack Black ha accusato l’amministrazione di colpire gli elefanti da guerra punici (detti anche EGP) perché non ha il coraggio di vietare le armi semiautomatiche da guerra. “È una questione di priorità”, ribattono fonti interne alla casa bianca “un EGP è molto più grosso di mitra M5 e anche di un AK-47″ quindi, secondo il metro di giudizio americano, necessariamente più pericoloso, oltre che più fico. Inoltre non contenendo gli elefanti punici elementi di metallo, molti studenti riescono indisturbati a farli passare attraverso i metal detector posti all’ingresso delle scuole, stesso problema negli aeroporti. Per mimetizzare un elefante punico di tre tonnellaate bastano infatti un capellino da baseball e un po’ di Axe uomo sotto la coda. Jack Black spiega che si tratta comunque di allarmismo ingiustificato, chiunque infatti può difendersi efficacemente da un elefante da guerra punico: basta portare sempre con se una lancia lunga sei metri e un suonatore di tromba numida per disorientare l’animale. La Nea annuncia mobilitazioni a difesa del settore. Dopo l’approvazione del provvedimento tonfo in borsa delle aziende dell’indotto, fra cui spicca -12,3% della United Arachidi.

SCOPERTO IL GENE DELLA SFIGA "PRESTO LA CURA"

SCOPERTO IL GENE DELLA SFIGA  "PRESTO LA CURA" 

ATLANTA (USA) – Gli studi condotti dal Dott. Diogene E. Cuoio dell’Unità di genomica funzionale dell’Università di Atlanta hanno scoperto che l’origine della sfiga si trova nel nostro DNA. La sfiga, che colpisce circa dieci milioni di italiani e che costa sei miliardi di euro l’anno allo stato, sarebbe causata da un gene, noto agli scienziati come “This”, poi rinominato Sfigoma. Il gene può agire nel fisico (Sfigoma nerdae), nell’intelletto (Sfigoma fasci) o nell’ambiente circostante (Sfigoma coronis), anche contemporaneamente. La sua azione causa anomalie percettive e crea delle sintonie che spingono gli individui con lo stesso Sfigoma a cercarsi, e nei casi più gravi, a congiungersi e procreare
La sfiga colpisce in genere persone ambosessi con una età compresa tra i 10 e i 90 anni ed è considerata invalidante. Esiste già un farmaco in fase di sperimentazione, il Luckodin, e più avanti si ipotizza di poter intervenire direttamente sugli embrioni.
“È senza dubbio la nostra ricerca più importante – racconta il dott.Cuoio – l’ultima volta avevamo isolato il gene delle fossette, ma nessuno ci avrebbe rinunciato e non abbiamo trovato finanziatori”. Poi ci tiene a precisare: “Non stiamo dicendo che tutti gli sfigati vengono causati dal ‘This’. Anche l’alimentazione, gli amici e il guardaroba possono incidere, ma la componente genetica è decisiva”.

PAPA: "PAOLO FOX SANTO SUBITO "

PAPA: "PAOLO FOX SANTO SUBITO " 

Tutto si può dire di papa Benedetto XVI tranne che non sappia riconoscere il talento nel campo avversario. “Negli ultimi anni”, ha spiegato il pontefice a delle suore clarisse durante un corso di aggiornamento sulla depilazione cristo-sostenibile, “Paolo Fox con i suoi oroscopi ci ha preso molto più di noi. Mi sono insospettito quando anni fa, il mattino dopo aver visto la mia imitazione fatta da Crozza, ho letto sul mio oroscopo «Oggi hai saturno nel segno e questo ti porterà a chiamare il direttore di La7 per cercare di far chiudere un programma comico». Preciso. Ho avuto un’ulteriore conferma quando ho mandato padre Georg a comprarmi l’oroscopo del 2013 e ci ho trovato scritto «Continuerete ad avversare i gay e le forze politiche che si oppongono all’aumento delle disparità sociali ed economiche, e un think thank cattolico cercherà di eliminare Corrado Guzzanti dalla tv». Dannatamente preciso. Il pontefice più amato dagli addestratori di pastori tedeschi ha poi ricordato che uno dei segreti che rendono il cattolicesimo simile al regno dell’imperatore Palpatine in guerre stellari ma con più sesso con minori, è il “sincretismo” ovvero la capacità di incorporare riti, tradizioni e icone di altre religioni all’interno della propria dottrina pur di mantenere una posizione dominante di mercato. Il che tradotto per figli di segretari della lega nord significa “se non puoi distruggerli alleati con loro”. Per questo dopo un rapido periodo di beatificazione, sarà presto celebrata la santificazione di Paolo Fox, il quale per altro gode ancora di ottima salute, mentre di solito si procede alla santificazione solo parecchi anni dopo la morte. “non mettete limiti alla provvidenza” ha risposto Benedetto XVI, arrotando delle stellette ninja da sicario, a chi gli faceva presente il problema

ZIO ARRESTATO PER TRAFFICO" ILLECITO DI NASINI"

ZIO ARRESTATO PER TRAFFICO" ILLECITO DI NASINI"  

BOLOGNA – Lucrezia Bonofiore, giovane madre di Bologna, si è accorta che il figlio di due anni, toccava il suo naso in maniera compulsiva dopo la visita dello zio Luigi, che gli aveva fatto il gioco del “Ti ho preso il nasino”. Allarmata, ha portato il piccolo dal medico. Dopo una radiografia, si è scoperto che il naso era stato sostituito con una copia in materiale plastico identica all’originale. La madre ha denunciato il fatto alla polizia.
Pochi giorno dopo gli agenti della squadra mobile di Bologna hanno fatto irruzione in casa dello zio, sono riusciti a recuperare il nasino e restituirlo al piccolo. Dopo ulteriori indagini sulle frequentazioni dell’uomo, hanno scoperto dell’altro: lo zio era membro di una banda che gestisce il traffico dei nasini tolti ai bambini con la scusa di giocare. In un magazzino dismesso poco fuori Bologna, sono stati trovati migliaia di nasini, probabilmente abbandonati dal resto della banda in fuga. L’uomo è stato arrestato e rifiuta di collaborare. Gli agenti hanno dichiarato che sarà praticamente impossible risalire a tutti membri dell’organizzazione, e ancora più difficile capire chi sia a capo di tutto. Perciò si limitano a fare un appello a tutti i genitori a tener d’occhio i proprii figli, soprattutto quando visitano i parenti.

KATE NUOVO SCANDALO: "SESSO COL MARITO WILLIAM PER RIMANERE INCINTA "

KATE NUOVO SCANDALO: "SESSO COL MARITO WILLIAM PER RIMANERE INCINTA " 

LONDRA – Nuovo scoop da parte dei tabloid britannici ai danni della sempre più discussa principessa Kate, che in quanto a scandali si presenta come la degna erede della principessa Diana. Dopo quello riguardante le foto che hanno provato, non solo che Kate Middleton avrebbe un seno, seppur piccolo, come tutte le altre donne del mondo, ma anche che lo mostrerebbe al marito senza nessuna vergogna, la nuova vicenda a luci rosse sembra destinata a produrre ulteriore imbarazzo nella casa reale.
La fonte sarebbe una persona molto vicina a William che, dopo diversi bicchieri di Vodka alla pesca, avrebbe rivelato alcuni particolari scottanti riguardanti la coppia reale: “Scopano, scopano. Eccome se scopano. Ma l’hai vista? Come fa uno a resisterle? Come credi che sia rimasta incinta? Hanno scopato. Quella è una troia”. La fonte, che chiede massima discrezione riguardo la sua identità, continua: “Hanno scopato. È stato proprio mio fratello, a dirmelo. Mi ha detto: ‘Harry, hai visto che bella, mia moglie? L’ho scopata!’, proprio così ha detto: ‘Ho scopato mia moglie’. E ha pure mimato la scena – la fonte si ferma un attimo per vomitare – che schifo! Anche se una botta gliela darei anch’io, a Kate. Questo però non scriverlo, mio fratello è un tipo geloso e se scopre che ho detto questo lo dice a mia nonna e la vecchia mi fa un culo così (ride)”.

REALITY SHOW PER OBESI "CAVALLO SI SUICIDA DURANTE UNA PROVA "

REALITY SHOW PER OBESI "CAVALLO SI SUICIDA DURANTE UNA PROVA"

STATI UNITI – Durante la diretta dello show Smetti di dire che hai una disfunzione, il 25enne Cody Renway è stato responsabile della morte di un cavallo. Il ragazzo, che pesa 210 chili, ha partecipato ad una gara di equitazione con salto ad ostacoli assieme agli altri partecipanti del reality. “Anche se, a vederla, sembrava più una gara di dressage” – dice Bony Turton, produttore del programma – “I cavalli ansimavano come asmatici mentre portavano in groppa i partecipanti del reality. Appena arrivati davanti all’ostacolo lo guardavano e iniziavano a sollevare il collo, protendendolo dall’altra parte. Ma non riuscivano a staccare gli zoccoli dal suolo. Nessuno è saltato”.
A Posillipo, il cavallo di Cody, non è andata altrettanto bene. Dopo molti sforzi per calmarlo, è stato montato da Cody. Subito una lacrima è scesa dagli occhi dell’animale. Fatti due passi verso l’ostacolo il fantino è rovinato al suolo. “Andava troppo veloce”, ha borbottato Cody. “Nessun problema, ti rimettiamo in sella”, ha risposto il pilota del montacarichi. A queste parole, Posillipo si è lanciato contro il muro di recinzione a testa bassa, sfracellandosi il cranio.

RIHANNA COLLABORA CON REPUBBLICA E CORRIERE

RIHANNA COLLABORA CON REPUBBLICA E CORRIERE 

ROMA – L’editoria è davvero in crisi? Non sembrerebbe. È di questa mattina infatti la notizia che i due siti di informazione più popolari d’Italia si avvarranno di una collaborazione giornalistica di caratura internazionale e per giunta molto cara: Rhianna. Stando all’Ansa, il periodo di forte crisi economica non ha impedito ai due quotidiani di siglare contratti milionari per aggiudicarsi una collaborazione di questo calibro. Il quotidiano di De Bortoli si è accaparrato le tette della cantante per una cifra che si aggira intorno ai 30.000 euro mensili. Decisamente più spendaccione il giornale diretto da Ezio Mauro, che con 65.000 euro mensili ha assunto come inviato dall’estero il culo di Rihanna. Secondo indiscrezioni Libero vorrebbe puntare sulla sua patatina, ma il bilancio del quotidiano non lo permetterebbe.