USA : POLIZIOTTO AFFRONTA SPARATORIA A POCHI GIORNI DELLA PENSIONE "E SOPRAVVIVE"
Texas – L’evento è avvenuto nella cittadina di Bullettville, piccolo
borgo nella contea di Bunker Hill, sorvegliata dal solerte sceriffo
Jeremy Shooter, prossimo alla pensione. “Erano due settimane che
stringevo il culo – confessa Shooter – lo sanno tutti che i poliziotti
americani vengono uccisi a pochi giorni dalla pensione, così quegli
stronzi del governo si fottono tutti i soldi”.
E infatti proprio nell’ultimo giorno di lavoro, la tranquillità
Bullettville, in cui negli ultimi vent’anni il reato più grave aveva
riguardato il rapimento di una mucca, è stata spezzata dall’arrivo in
città di un hippie pacifista, deciso a togliere i proiettili da tutte le
pistole del Texas, iniziando proprio da Bulletville, dove si è
barricato nell’armeria principale prendendo in ostaggio il proprietario.
“Questa è la tipica situazione in cui quelli come me ci lasciano le
penne – racconta Shooter – ma questo è il mio lavoro e comporta dei
rischi: così ho mandato avanti il mio giovane vice. E ho fatto bene,
visto che dopo pochi passi un colpo di pistola lo ha fatto secco. Dalla
mira ho capito subito che a sparare non era stato l’hippie ma il suo
povero ostaggio, colpito da una forma lampo di Sindrome di Stoccolma. Ma
il sacrificio di quel ragazzo appena sposato e con la moglie incinta
non è stato vano, appena quel lurido fattone ha messo fuori il muso per
vedere cosa era successo l’ho fatto secco con il mio fucile e ho salvato
la comunità”.
Ora la città di Bullettville tira un sospiro di sollievo e lo
sceriffo Jeremy Shooter ha finalmente raggiunto la tanto sospirata
pensione e potrà ritirarsi nel suo ranch a coltivare la terra e a
sparare agli intrusi.
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