sabato 18 maggio 2013

NON SI PARLA DI BELEN DA DUE GIORNI "GENITORI

NON SI PARLA DI BELEN DA DUE GIORNI "GENITORI PREOCCUPATI" 

BUENOS AIRES – Durante le elezioni politiche è ovvio che l’attenzione dedicata al gossip nelle testate online e sui giornali si sia un po’ affievolita, a meno che non si tratti di Rihanna. Ma l’improvviso disinteresse dei media nei confronti di Belen Rodriguez ha fatto preoccupare non poco i suoi genitori in Argentina.
“Siamo abituati a collegarci con il sito de La Repubblica o de Il Corriere ogni giorno. Nostra figlia è sempre così occupata e certe volte non può chiamarci. L’ultima volta ci ha detto che andava a cercare lavoro in Europa. Per fortuna grazie ai siti d’informazione italiani conosciamo perfettamente cosa fa a ogni ora del giorno – racconta mamma Veronica – da domenica 24 però non ho più trovato niente su di lei e ho iniziato a preoccuparmi. Si parlava solo dei risultati delle elezioni e dei nuovi pantaloncini di Rihanna”.
Continua papà Gustavo: “Abbiamo avuto fortuna. Solo questo posso dire. Il belloccio di Belen, Stefano, ha venduto un’esclusiva a un giornale scandalistico: tutta la serie di pigiamini del nostro futuro nipote in anteprima, allora ho capito che nostra figlia stava bene… Ma che paura!

NON HO PAGATO PER COMPRARE LE SIGARETTE E IL TABAC

NON HO PAGATO PER COMPRARE LE SIGARETTE E IL TABACCO GLI SPARA  

ROMA – La sparatoria è avvenuta ieri in un tabaccaio aperto anche la notte in zona Casalbertone. Intorno alle undici di sera, un quarantenne elettricista romano è entrato nel negozio chiedendo un pacchetto di Malboro light, e ha provato a pagare con cinquanta euro. Alla vista della banconota di grosso taglio, il negoziante ha tirato fuori una pistola e puntandola contro il cliente gli ha chiesto se per caso non aveva i soldi spicci. Il cliente mostrando un sorriso che chiedeva benevolenza ha replicato di no, e il tabaccaio gli ha sparato due colpi in pieno petto.
“È stato un gesto inconsulto e se ne rende conto prima di tutto il mio assistito – ha commentato l’avvocato del tabaccaio – bisogna però considerare le circostanze attenuanti, quali la tarda ora e la faccia di merda mostrata dall’acquirente. In più va ricordato che solo qualche settimana fa il mio assistito ha sciaguratamente lasciato in panchina Icardi al fantacalcio, proprio quando nella partita contro il Pescara l’argentino ha fatto quattro gol”.
La vittima si trova ricoverata presso il Policlinico Umberto I, fortunatamente fuori pericolo. Le pallottole erano indirizzate al cuore, ma sono state bloccate dai dodici euro e quaranta in monete che l’uomo teneva nella tasca interna del cappotto.

ARRIVA SMAZZLE L'APP PER ANDARE DI CORPO

ARRIVA SMAZZLE L'APP PER ANDARE DI CORPO
NEWPORT - Peppino Costa, sedicenne di Newport con la passione per l’elettronica, ha lanciato da qualche giorno Smazzle, una rivoluzionaria app per iOS e Android che aiuterà combattere il problema della stitichezza. Si tratta di un’idea nata un po’ per caso, come spiega lo stesso Peppino: “Ero in camera mia e pensavo a qualcosa che mi distogliesse dall’idea di scoparmi la gatta di mia madre. E allora mi sono detto: perché non fare un’app per gli stitici?”.
L’app funziona in maniera semplicissima: basta scaricarla da Google play o dall’Apple store e poi bere quattro litri di purgante. Secondo le recensioni di siti autorevoli come latuapp.it, occhidigatto.cucu e appemangimivari.org, la versione gratuita dell’applicazione risulta di grandissima affidabilità. Per i più esigenti poi, Costa ha anche pensato una versione a pagamento, che include una raccolta dei migliori brani di Gigi D’Alessio.

DROGA :PREVISTE TRE SETTIMANE DI SECCA

DROGA :PREVISTE TRE SETTIMANE DI SECCA  

A partire da questo fine settimana una perturbazione nell’afflusso delle panette nordafricane si scontrerà con la depressione mediterranea post-elettorale che imperversa su gran parte della nostra penisola, e che ha portato a consumi eccezionali di stupefacenti sul versante centro-sinistro.
Nella giornata di sabato, fenomeni di lieve intensità interesseranno gran parte delle regioni centrali e parte del meridione, per poi colpire domenica tutto il settentrione con fenomeni di forte intensità. Salvo qualche rovescio sul basso Tirreno e nelle isole, è previsto asciutto su tutto il territorio. Le emissioni dei modelli matematici lasciano ancora dei dubbi sulla successiva evoluzione, ma è certo che tireremo sospiri di sollievo ai posti di blocco per almeno tre settimane.
Con i pusher letteralmente presi d’assalto, la protezione civile ha allestito delle tende nei parchi per consentire alle ‘cappe’ di fumo di non disperdersi velocemente. Gli esperti consigliano di far scorta solo di beni di prima qualità, di non rimanere chiusi in casa e di frequentare posti affollati di gente che non si fa i cazzi suoi. Solo dalla seconda settimana di marzo è previsto l’arrivo di correnti fortemente aromatiche provenienti dal Libano che dovrebbero riportare la situazione alla normalità a partire da Toscana e alte Marche fino a estendersi gradualmente su tutto il territorio.

UN CARDINALE MI HANNO IMPEDITO DI ESSERE PAPA PERCHE

UN CARDINALE MI HANNO IMPEDITO DI ESSERE PAPA PERCHE STO MALE COL BIANCO  

CITTÀ DEL VATICANO – Dopo gli scandali sulla pedofilia, quelli di Vatileaks e le recentissime dimissioni di Benedetto XVI, pare che le sorprese in Vaticano non siano proprio destinate a fermarsi. Quella che è arrivata alla stampa è la lettera di un cardinale, di cui non possiamo fare il nome, che solo qualche giorno fa era dato favorito tra i papabili successori al soglio pontificio. Il cardinale ha deciso di rivelare una congiura ordita per impedirgli di diventare papa: “Avevamo già scelto il mio nuovo nome – svela il porporato – tutto era pronto e il conclave doveva essere solo una formalità. Invece per un contrasto cromatico è saltato tutto”. Stando a quanto afferma il mancato papa, infatti: “Una notte, gli altri cardinali che dormono nel mio stesso bed and breakfast mi hanno visto in canottiera bianca mentre andavo a fare la pipì e hanno stabilito che la mia carnagione non si addice al bianco. E quindi non potrò essere papa! Lo trovo un grande affronto alla volontà di Dio. Padre perdonali, perché non sanno cosa è il fondotinta”, così si conclude l’epistola in latino.

A UN ANNO DELLA SUA SCOMPARSA IL VOLTO

A UN ANNO DELLA SUA SCOMPARSA IL VOLTO DI MOSCONI COMPARE SU UNA PORTA 

VERANA (Macroregione del Nord) – Il compianto giornalista sportivo, dai modi affabili e dalla parlata simpatica, è venuto a mancare un anno fa, il primo marzo del 2012. E proprio questa mattina negli studi di Teleuovo il volto di Germano Mosconi è apparso su di una porta. Quella porta! Quella che qualche mona sbatteva in continuazione. La porta da cui qualcuno andava avanti endrio.
Sono già iniziati i pellegrinaggi dei fan, in visita alla mistica manifestazione di un qualcosa di più grande e ordinato che regge l’universo intero, ma che lasciava spesso cadere qualche oggetto pesante durante le riprese.

ALFANO VINCE I CAMPIONATI

ALFANO VINCE I CAMPIONATI NAZIONALI AGILTY DOG 

Grande festa in casa delle libertà dopo che Alfano e il suo padrone si sono aggiudicati l’argento nella gara di agility dog per la categoria Large (oltre 43 cm al garrese), durante i campionati italiani a Lecco. L’evento ha riunito in un gremito parco cittadino gli amanti di questa disciplina che appassiona ogni anno sempre più italiani. Oltre tremila gli spettatori sulle tribune, tra cui spiccava il grande assente dalle competizioni, Minzolini, vincitore di sette titoli revocati per doping, ora destinato alla monta nonostante il suo unico testicolo.
Angelino era guidato per l’occasione dal team di avvocati del suo amato padrone che non ha potuto partecipare per impedimenti leggittimi. Ha iniziato benissimo sin dai comandi base, sitz (seduto) e kaputt (riposo), eseguiti con scioltezza. Poi ha impressionato i giudici con la sua grande affidabilità nell’esecuzione del dietro front (marchio di fabbrica del suo conduttore), nello slalom e nell’attraversamento di un cunicolo ostruito da Adinolfi.
La gara è stata vinta da Oscar Giannino, o almeno così ha raccontato. Nella categoria Small, per esemplari da propaganda elettorale di piccola taglia, da segnalare il premio Simpatia a Scilipoti e al suo conduttore, lo stercorario Adelmo.

TENTA DI CONDIVIDERE UN ARTICOLO DI

TENTA DI CONDIVIDERE UN ARTICOLO DI ANDREA SCANZI L'ANTIVIRUS LO AVVELENA  

PISTOIA – Gisberto Frassinelli (nome di fantasia), 13.6 anni, è stato protagonista di un insolito incidente che gli è quasi costato la vita. Secondo la ricostruzione dei tecnici informatici accorsi sul posto dopo l’ambulanza, il ragazzo avrebbe tentato di condividere sul suo profilo Facebook l’ennesimo articolo in cui il giornalista Andrea Scanzi si vantava di aver previsto il successo del Movimento 5 Stelle, facendo scattare l’antivirus del suo Pc. Ma è stato quando Franklin Delano Rollerblade, ignaro di tutto, ha cominciato a digitare il captcha, sbagliandolo 6 volte, che il suo computer avrebbe liberato una cortina velenosa di fumo dalle porte Usb che ha immediatamente fatto perdere i sensi a Cinzia Marco Plotnik. I genitori del ragazzo, occasionalmente in casa, gli hanno prestato soccorso immediato. Ora è ricoverato in coma farmacologico indotto da un editoriale di Eugenio Scalfari. “Fortunatamente era una versione trial e l’antivirus ha tentato solo di metterlo in quarantena, senza eliminarlo. Sarebbe potuta andare molto peggio.” hanno fatto sapere dagli Ospedali Riuniti Sandokan di Pistoia. Non è stata ancora sciolta la prognosi: Regina D’Inghilterra Mahoney è attualmente sottoposto a una flebo di soluzione fisiologica di service pack e lo attende una lunga e dolorosa riabilitazione: per almeno tre mesi non potrà usare altro che un Mac.

BANDA DI GAY AGREDISCE RAGAZZO

BANDA DI GAY AGREDISCE RAGAZZO VESTITO MALE  

TORRE DEL LAGO (VIAREGGIO) – Già da un po’ un gruppo di omosessuali suoi coetanei lo aveva preso di mira, e ieri sera gli hanno teso un agguato all’uscita del mercatino dell’usato. Marìo Pio Pròstato (23 anni), giovane viareggino dalla scarsa igene personale e dallo scarsissimo interesse verso qualsiasi moda, si era appena rinnovato il guardaroba alla bancarella della lana che pizzica. Camminava a testa bassa col suo cappello marrone con paraorecchie e pallino peloso in cima, e un maglione gigante beige con righe spezzate gialle e arancioni che in lontananza poteva sembrare la tunica di uno sherpa.
Il suo incedere lento è stato interrotto dal gruppo di ragazzi gay conosciuto nella zona per i numerosi atti di bullismo ai danni di giovani dismessi e ragazze trasandate. Dapprima gli omosessuali avrebbero cominciato ad insultare il povero malcapitato con offese pesanti, tipo “trasandato”, “devi curarti” e “ma come ti vesti?!”. Poi sarebbero balzati addosso a Marìo Pio tirando fuori dalle loro cartelle una sciarpa D&G e tutto l’occorrente per uno scrub. I giovani gay sono stati messi in fuga da una combriccola di anziani di passaggio, e Marìo Pio portato al pronto soccorso. Le sue condizioni sono buone, la sciarpa è stata rimossa, dato che per fortuna Marìo non si era ancora affezionato, e secondo i medici nel giro di dieci giorni sulla sua fronte ricompariranno i primi punti neri.

RATZINGER HA LASCIATO LA CURIA PER

RATZINGER HA LASCIATO LA CURIA PER FARE IL BATTERISTA IN UNA BAND GLAM-ROCK 

CASTEL GANDOLFO – Joseph Ratzinger aveva già dato prova delle sue abilità musicali interpretando la voce solista nell’album Alma Mather accompagnato dall’Accademia Filarmonica di Roma. Ma in pochi avrebbero previsto che appena dopo le dimissioni avrebbe annunciato il suo ingresso nella band glam-rock dei Tommy’s Boys, forse un po’ fuori moda, ma con un’esperienza ultratrentennale. Il papa emerito, finalmente libero da altri impegni, prenderà il posto del vecchio tastierista deceduto un mese e mezzo fa per overdose.
Certo, per Benedetto XVI è stato difficile conciliare Chopin con le ritmiche rock, ma alla fine il risultato sembra aver convinto la band. Le scarpette rosse di Prada sono state decisive per la scelta, ma anche motivo di tensione. Il cantante e leader del gruppo, Tommy Purple, ha provato a fregargliele tre volte, prima di essere menato da un tenente della gendarmeria vaticana.
In poco tempo Ratzinger sta diventando il nuovo leader della band, che ha già venduto tutti i biglietti per ogni data del nuovo tour e ha deciso addirittura di cambiare il nome in “Palpatine’s Boys” (Tommy era contrario, ma poi ha incrociato lo sguardo del tenente della gendarmeria). Secondo la critica per Ratzinger è stato un grande balzo in avanti passare dai canti gregoriani medievali al rock anni ’70. Di questo passo prima di fine anno potrebbe anche lasciare entrare in camerino una delle groupie.

NUOVA APP PER IPHONE RICONOSCE CHI A

NUOVA APP PER IPHONE RICONOSCE CHI A VOTATO BELUSCONI  

Come hanno dimostrato gli exit poll, chi vota per Berlusconi spesso non ama raccontarlo in giro. Eppure riconscerli subito permetterebbe di evitare imbarazzanti conversazioni e prevenire inutili discussioni. Da oggi per gli utenti iPhone esiste iOno, una nuova applicazione in grado di capire se la persona che abbiamo davanti ha votato Pdl.
Il software di iOno utilizza i principi della frenologia, l’incidenza territoriale della berlusconianità e un catalogo con tutte le frasi usate dai pidiellini in incognito per lavarsi la coscienza: dalle più classiche come “Ah io no, ho sempre votato Fini” e “Ah io no, mi fanno tutti schifo, però gli altri son peggio” sino alle più moderne e subdole “Ah io no, a me basta che tolgano l’Imu” e “Ah io no, ma non voto per quelli che minacciano la famiglia tradizionale”.
Supportata da un sito in costante aggiornamento, iOno è distribuita in due versioni, italiana e vendolese. L’applicazione è costituita da due schermate: nella prima è possibile consultare le migliori risposte da dare in tempo reale al berlusconiano appena smascherato; la seconda utilizza la tecnologia di Google Maps per segnalare la presenza nelle vicinanze di tette, culi o negozi di scarpe con cui cambiare rapidamente discorso

MODA MILANO SFILATA SOSPESA BIANCA BALDI

MODA MILANO SFILATA SOSPESA BIANCA BALDI NON RICORDA PIU COME SI CAMMINA  

MILANO – Incidente durante la presentazione della collezione autunno/estate Dior: la supermegaipertop model Bianca Balti, nota al grande pubblico per la sua recente partecipazione a Sanremo, si è improvvisamente bloccata mentre sfilava in passerella. Grande imbarazzo fra i presenti, che si sono subito accorti della gravità della situazione dato che la ragazza, dallo spavento, aveva assunto un’espressione facciale normale. “Non ricordo più come si cammina – avrebbe spiegato in preda al panico – dopo aver messo il piede sinistro davanti, che devo fare? Ho provato a mettere di nuovo il piede sinistro davanti, ma niente. Ho tentato di muovere un orecchio, ma non ci sono mai riuscita nemmeno da piccola… E neanche fare spallucce è servito! Lo sapevo che non dovevo saltare tutte quelle lezioni del corso di portamento”.
Purtroppo, l’incidente ha avuto anche altre conseguenze: le indossatrici che seguivano la gigachilotera top model si sono presto ritrovate in un ingorgo, poiché continuavano a uscire in passerella e si accumulavano, schiacciandosi sempre più dietro la Balti come pinguini. Alcune inciampavano e cascavano con suono di birilli abbattuti a bowling. La sfilata è stata sospesa: gli ausiliari del traffico sono intervenuti a dirottare le modelle verso i loro camerini e a transennare la passerella. Sembra che uno spettatore abbia provato ad aiutarla cercando di farle ricordare come aveva fatto a camminare in passato, ma Bianca ha reagito inviperita. “Ogni modella ha la sua ricetta segreta – ha spiegato Naomi Campbell intervistata da me mentre eravamo sotto le lenzuola – non si può chiederle di svelare a chicchessia come fa a camminare. Anche a me capitò lo stesso incidente una volta: sono rimasta ferma sulla passerella fino a quando tutto l’edificio è stato trasformato in un centro commerciale. Una notte, improvvisamente, mi è tornata la memoria, e ho finalmente lasciato il reparto piccoli elettrodomestici”.
Alcuni specialisti hanno cercato di sbloccare la memoria della Balti ma, durante l’ipnosi regressiva, hanno ottenuto da lei solo alcuni suoni simili al garrito dei gabbiani. Attualmente, Bianca Balti è ancora immobile al centro della passerella e alcuni tecnici la stanno usando come scala per smontare le luci.

TROVATE TRACCIE DI CIOCCOLATA NEGLI

TROVATE TRACCIE DI CIOCCOLATA NEGLI STRONZI IKEA  

PORDENONE – Si prospettano tempi duri per il colosso svedese del mobile low-cost: dopo lo scandalo delle polpette con dentro la carne, un altro scioccante responso dei laboratori sanitari rischia di causare all’azienda un danno economico e di immagine senza precedenti.

Pare ormai assodato che i celebri Skgöllersejan, gli stronzetti di plastica componibili che hanno rivoluzionato il mondo dei fermaporte, contengano tracce di cioccolato in polvere. È ancora presto per dire se sia al latte o fondente, ma ciò non addolcisce la delusione dei consumatori verso quello che è sempre stato ritenuto il punto di forza Ikea: l’attenzione nazista alla qualità dei materiali.

Ilva Volvo, portavoce della multinazionale, ha protamente diramato un comunicato per precisare che il livello di concentrazione della polvere di cacao “non rappresenta un pericolo per la robustezza di uno dei nostri prodotti di punta e, conseguentemente, per la stabilità di milioni di porte; al massimo può far venire la cacarella agli acari”. Nessun rischio per la salute umana quindi, ma alla domanda sulla possibilità che gli Skgöllersejan possano ora venir utilizzati impropriamente dai depressi cronici con accesso negato alle vaschette di gelato, la Volvo ha risposto con un laconico “Cazzo ne so. Siamo ancora alla caccia del figlio di puttana che ha infangato i nostri stronzi”.

Lo scandalo è il risultato del giro di vite imposto dalla normativa europea ai controlli sui prodotti industriali di pessimo gusto, ma i vertici dell’azienda, per ora, smentiscono il ritiro del prodotto e dichiarano di non sentirsi preoccupati: gli stronzi Ikea vengono venduti solo in Italia.

LO CERCANO "A CHI LA VISTO" MA ERA IN

LO CERCANO "A CHI LA VISTO" MA ERA IN BAGNO A MASTURBARSI  

L’insolito fuori programma è andato in onda ieri sera durante la popolare trasmissione condotta da
Federica Sciarelli. I genitori di Luca (il nome è di fantasia), un 14 enne di Roma, non avendo notizie
del figlio da cinque ore, si sono rivolti a “Chi l’ha visto?” per uno di quegli annunci urgenti che
Federica Sciarelli introduce con la consueta espressione: “C’è molta preoccupazione”. Il ragazzo era
scomparso all’improvviso portandosi dietro solo il computer portatile. “Proprio oggi aveva avuto il
permesso di navigare in internet per la prima volta”, ha detto la mamma all’inviato Gianloreto
Carbone.
Poi all’improvviso il colpo di scena. Proprio mentre Gianloreto Carbone si stava calando a testa in giù
in un pozzo per cercarne il corpo senza vita, Luca è uscito dal bagno. Il ragazzo è apparso provato ma
tutto sommato in buone condizioni e alla domanda di Federica Sciarelli su cosa avesse fatto tutto
questo tempo in bagno, ha risposto con un sorriso: “fapdu.com. È il sito porno definitivo, potete
smettere di cercar
e”.

ELETTORE GRILLINO MOSTRA DI AVERE SENSO DI IRONIA

ELETTORE GRILLINO MOSTRA DI AVERE SENSO DI IRONIA RISCHIA LAPIDAZIONE 

ROBASSOMERO DI STURA LAZIO SOPRANA (TO) – Chissà se Grig82 avrebbe evitato di postare quel commento al video del monologo di Maurizio Crozza a Ballarò se ne avesse immaginato le drammatiche conseguenze. Nei commenti si era scatenata subito la bagarre tra i paladini del M5S e i sostenitori della inviolabile libertà della satira. Uno degli interventi è proprio quello di Grig82 che scrive: “Scusate, io ho votato M5S ma il video mi ha fatto ridere lo stesso, è grave?”. Evidentemente a quest’ultimo dilemma in molti hanno risposto di sì. Uscito il giorno dopo di casa per recarsi all’edicola del paese a comprare la copia del New York Times che conteneva l’intervista all’uomo immagine di Casaleggio, Grig è stato sequestrato da un commando mascherato con giubbotti imbottiti blu col cappuccio e occhiali da sci, che lo ha legato nella piazza del paese alla statua dedicata a Pierluigi Bersani e colpito con un fitto lancio di chiavette usb da 128 Kb. Il ragazzo, ricoverato d’urgenza, appare comunque fuori pericolo, nonostante le sue prime dichiarazioni: “Tutto sommato poteva andarmi peggio: avrebbero potuto chiudermi l’account”.

COPPIA DI BALLERINI TENTA IL PASSO

COPPIA DI BALLERINI TENTA IL PASSO FECALOMA LEI MUORE  

NEW YORK – Un obeso che superi i cento chili si lancia a braccia aperte verso la minuta ballerina, lei si lascia avvolgere le braccia attorno al collo e, girando con buona scelta di tempo, accompagna a terra il ciccione. Questo è, in breve, il passo ideato per scommessa nell’ottocento dal ballerino spagnolo Josè Fecaloma, chiamato appunto “passo Fecaloma” o “passo del leggiadro”. L’inventore finì i sui giorni in prigione per aver ucciso sette ballerine nel tentativo di perfezionare il movimento. Morì sostenendo che con il giusto tempismo il passo poteva riuscire, e la coppia che lo avrebbe fatto sarebbe entrata nella storia. Ieri sera, al Madison Square Garden, la ballerina Casia Piciova (42 chili al netto del costume) e il suo compagno Marck Brustick (112 chili compreso costume) hanno tentato di eseguire il passo davanti a decine di migliaia di spettatori increduli, che hanno visto il collo della povera malcapitata spezzarsi di netto. Ora resta da vedere quale sarà la prossima coppia disposta a tentare la gloria.

E' UN EMIGRANTE MESSICANO L'INGREDIENTE

E' UN EMIGRANTE MESSICANO L'INGREDIENTE SEGRETO DELLA COCA-COLA  

La bibita più famosa del mondo ormai non ha più segreti, un gruppo di ricercatori cinesi coordinato da Sandro Giacobbo è riuscito nell’impresa. Analizzando campioni degli ultimi cinquant’anni hanno trovato nella bibita tracce di dna umano. Confrontandole con il dna degli addetti alla produzione, allo stoccaggio e di alcuni templari, sono riusciti a risalire all’agente che dona alla bibita quel gusto inimitabile: Palacio Madama, un immigrato messicano di 56 anni addetto alla manutenzione delle cisterne.
Come è noto la proprietà più peculiare della bevanda è quella di “Svitabulloni”, per questo le attrezzatture che sono a contatto con la sostanza pura necessitano di continue manutenzioni. I Palacio da tre generazioni (dal nonno Graciolito ora sindacalista, fino al piccolo Kiji concepito nella cisterna della coca-cola senza caffeina), si immergono nudi nelle cisterne armati di cagna per stringere dadi e bulloni, sfidando il rischio di corrosione o peggio ancora i temibili “rutti di ritorno” che si generano durante lo svuotamento dei silos. Negli anni le continue immersioni hanno parzialmente digerito gli strati superficiali dell’epidermide dei Palacio e reso il gusto della bevanda inconfondibile al palato.
La Coca-Cola Company, che di recente ha acquistato la Cristallina e il Belize, non si è fatta scappare l’opportunità di acquisire i diritti del dna Palacio offrendo un contratto di lavoro a tutta la dinastia, oltre che di sostenere le eventuali spese funebri per i prossimi dieci anni, nella speranza di migliorare la Coca-cola light.

IL CLOWN DI IT SI OFFRE PER GUIDARE UN

IL CLOWN DI IT SI OFFRE PER GUIDARE UN GOVERNO TECNICO IN ITALIA

DERRY (MAINE) – Da oltreoceano arriva per l’Italia un’offerta di aiuto imprevista. Pennywise, il clown assassino di “It” molto amante dei bambini, si è messo a disposizione per guidare un governo tecnico di larghe intese. “Ho avuto l’idea ascoltando le parole dell’aspirante cancelliere tedesco Steinbrück, quella frase sui clown sapete? Beh… Io non mi offendo. Sono contento di essere quel che sono e posso dire che ora a casa di Steinbrück tutti galleggiano. Scoprirà presto cosa significa”.
Le consultazioni sono già a buon punto: “Ho parlato con i miei colleghi Grillo e Berlusconi e sono d’accordo ad appoggiare un esecutivo presieduto da me che aiuti l’Italia a uscire dalla crisi. Mi manca ancora il via libera di Bersani, ma ogni volta che cerco di chiamarlo sento solo un tizio piangere e gemere. Mi mette i brividi! È una settimana che ci provo, ma niente.”
Come già aveva fatto Monti, anche Mr. Pennywise è intenzionato a non ricevere lo stipendio: “Mi accontenterò dei ragazzini che riuscirò ad acchiappare dalla grossa fogna che uso come casa. Aiuterò l’Italia a eliminare ogni spreco. Che contributo al pil danno i bambini?”.

venerdì 17 maggio 2013

ANTICIPATA L'ORA LEGALE STANOTTE LANCETTE

ANTICIPATA L'ORA LEGALE STANOTTE LANCETTE AVANTI DI UN ORA  

Ultimi strascichi del decreto “Salva-Italia”, con la proposta del Ministro Mascetti del passaggio all’ora legale con tre settimane d’anticipo collegata alle misure sul risparmio energetico, si attua l’ultimo grande provvedimento del Governo Monti, che in passato aveva etichettato gli italiani come “Dormiglioni” e che farà recuperare 19milioni dei circa 20 miliardi di euro previsti dalla manovra.
Nella notte tra sabato 18 maggio e domenica 10 torna l’ora legale, alle 2:00 le lancette andranno portate avanti di un’ora. Si dormirà quindi un’ora in meno, ma è nulla se pensate a che nottate passano i greci. Vibranti le proteste che hanno seguito l’approvazione del testo, specie quelle del redattore capo Perozzi che dal suo giornale lo definisce “un implume attentato alla salute psicofisica della popolazione endogena”. Infatti, per quanto sia benefico l’effetto sull’economia non si può dire lo stesso riguardo la salute, essendo fonte di stress, infarti e figure di merda.
L’illustre Prof. Alfeo Sassaroli, ci illustra i piccoli accorgimenti da adottare per superare al meglio il momento: “Informate più persone possibili in modo da poter essere allertati, i peperoni mangiateli un’ora prima, specie Di Pietro, e per i più piccoli meglio anticipare di mezz’ora il sonno per evitare fenomeni di jet lag durante Peppa Pig”.
L’ora legale rimarrà in vigore sino in autunno. Nella notte di sabato 26 ottobre verrà reintrodotta l’ora solare che ci permetterà di recuperare l’ora di sonno persa e farci riscoprire ogni volta che la Rai la domenica mattina trasmette la messa.

MACCHINETTA VIDEOPOKER SI TOGLIE LA VITA

MACCHINETTA VIDEOPOKER SI TOGLIE LA VITA  

VICENZA – L’hanno trovata con le dita ancora infilate nella presa della corrente da dove è arrivata la scossa mortale che le ha bruciato i circuiti, appena due giorni prima del ritiro settimanale delle monete. Aveva sei anni, un lavoro sicuro in un bar, e un vizio: quello del gioco. Nel giro di pochi mesi le erano passati per le feritoie qualcosa come 840mila euro. «Chiedo scusa a tutti», ha scritto in un banco di memoria ram indirizzata al marito, assunto nello stesso bar come decoder tv e che aveva cercato di aiutarla in tutti i modi. Le forze dell’ordine sono intervenute alle sette di mattina dopo l’allarme lanciato da un giocatore abituale cocainomane. Da quanto è stato ricostruito la macchinetta aveva sempre avuto la passione per il gioco: all’inizio era solo un passatempo, ma ultimamente sembrava non avesse altra ragione di vita. Il dramma è avvenuto nell’hinterland della città, in uno di quei bar dove non si vince mai un cazzo.

ARBITRO TIENE CONTRO DEI REPLAY "PARTITA DI

ARBITRO TIENE CONTRO DEI REPLAY "PARTITA DI CALCIO FINISCE 76 A 38"

PIZZIGHETTONE (PADANIA) – La partita tra Pizzighettone e Lecco, valevole per il campionato di serie D, era stata scelta dalla FIFA per sperimentare la tecnica dell’instant replay, con l’obiettivo di evitare futili discussioni su gol fantasma o, comunque, di difficile assegnazione.
L’arbitro designato per l’incontro però, tale Gualtiero Sotterfugi, non era stato informato dell’accaduto, in quanto giunto in ritardo a causa del traffico tra lo stadio e il palazzo dove abita dall’altra parte della strada. Di fronte alla prima rete segnata, ha iniziato a non capirci più niente, continuando a scrivere furiosamente sul taccuino, e facendo impazzire l’addetto al tabellone.
In principio anche i giocatori e gli spettatori sono rimasti disorientati ma, dopo una breve pausa, i primi hanno continuato a giocare e i secondi a sputarsi semi di zucca a vicenda. Tutto mentre l’arbitro, ormai in preda al caos, continuava a segnare sul taccuino sia i gol effettivi, sia quelli mostrati durante l’istant replay, facendo così terminare la partita con l’incredibile punteggio di 76 a 38.
La FIFA ha dichiarato di essere davvero soddisfatta di questo esperimento e la nuova tecnologia sarà presto introdotta in tutti i campionati perché garantisce imparzialità e uno spettacolo più interessante. Bisognerà solo trovare il modo di tenere all’oscuro gli arbitri.

PROTESTA CONTRO I TALENT SHOW DISCRIMINANO

PROTESTA CONTRO I TALENT SHOW DISCRIMINANO CHI NON SA FARE NULLA  

ROMA – Iniziativa di protesta da parte dell’ASASPERTSEC, ASociazzione ASpiranti PERsonaggi Tv SEnsa Cualita [NdR: il nome non è mai stato cambiato perché gli aderenti sono convinti della sua correttezza], l’associazione che riunisce tutti coloro che vogliono diventare famosi in TV pur non sapendo fare un cazzo.
L’episodio che ha scatenato la reazione veemente dei soci è stato l’inizio di The Voice su Rai 2. Secondo l’ASASPERTSEC si tratta dell’ennesima trasmissione che richiede ai partecipanti qualche abilità specifica: in questo caso bisogna saper cantare, come per X Factor, Music Farm e Ti lascio una canzone.
Negli ultimi anni si è assistito al proliferare di talent show (Italia’s got talent, Amici, Ballando con le stelle, MasterChef), mentre col declino del Grande Fratello sono progressivamente spariti i programmi che consentono di diventare personaggi TV anche a chi non sa fare nulla.
C’è qualche speranza con Uomini e donne, ma bisogna comunque essere dotati di bella presenza, mentre per l’Isola dei famosi bisogna essere già famosi, come suggerisce il titolo. La situazione è diventata intollerabile, tanto che il portavoce dell’ASASPERTSEC ha spedito una lettera aperta a tutte le reti televisive:
“Ci sentiamo assolutamente…come si dice.. come i negri cuando non li facevano stare nelle squole coi bianki. Vogliamo subito programi che ci fanno diventare famosi anke se non sappiamo cantare, ballare, cucinare e altro. Nn siamo + disposti a tolerare tutto cuesto, piuttosto ke andare avanti cosi faremo gesti estremi.”
Davanti agli studi dei principali canali televisivi pubblici e privati si stanno radunando in queste ore esponenti dell’ASASPERTSEC: hanno annunciato che finché le loro richieste non saranno esaudite rimarranno lì a non fare un cazzo.

HACKERATO PC DI SAVIANO SPUNTA FRASE ALLEGRA

HACKERATO PC DI SAVIANO SPUNTA FRASE ALLEGRA  

“Ha proprio ragione il mio amico Benigni: LA VITA È BELLA. Stare sotto scorta ha i suoi lati negativi, ma posso fare ciò che più mi piace: leggere e scrivere. Mi paragono ad Assange ma lui è prigioniero in un appartamento a Londra e io invece posso girare il mondo sempre in compagnia costante. Sono felicissimo per questo e ringrazio sempre il Dio degli atei :) ”. È questo lo status facebook che ha fatto entrare in confusione migliaia di fan dello scrittore napoletano.
“Qualcosa non va Roberto?”, è il primo commento incredulo allo status. Ma i più hanno cercato di confortare il loro idolo: “Non ti posso vedere in questo stato, spero ti possa riprendere presto”, “Sono momenti felici che un giorno ricorderai con tristezza, tranquillo Roberto ci passiamo tutti”, “Vedrai che tutto passa” si legge tra gli altri commenti. Sembra che perfino Assange abbia inviato una mail in cui gli parla di qualcuno morto di recente.
Scoperto che si trattava dell’opera di un hacker, la Polizia Postale si è subito messa al lavoro per identificare i criminali che hanno spinto persone inconsapevoli a credere che anche Saviano abbia dei momenti felici nonostante la sua prigionia dovuta al vivere sotto scorta. “La lista dei sospettati è molto lunga, purtroppo c’è troppa gente che farebbe di tutto pur di avere 15 minuti di notorietà”, ha detto il capo della Polizia Postale ospite a Porta a Porta.

SPIDERMAN MA QUALI LANCIARAGNATELE IO TE LE

SPIDERMAN MA QUALI LANCIARAGNATELE IO TE LE SPARO DAL CULO  

New York – È un Peter Parker che non le manda a dire quello che interviene a una puntata speciale di Me and the SuperHeroes, programma della tv americana condotto dalla Maria de Filippi statunitense, Mary Jane Watson, peraltro ex amica di Spiderman, poi fidanzata, moglie e tuttora di nuovo amica ma con interessi a portare la cosa a un altro livello (almeno se non rientra in gioco qualcuna del passato tipo Gwen, il suo primo amore, che muore, risorge, si fa clonare e se poi c’è qualche clone fatto proprio bene scatta di nuovo la scintilla… perché Peter, si sa, a due poppe pure se clonate, non sa proprio resistere).
“Quando ho iniziato negli anni ’60 – ha raccontato Parker – mica potevo andare in giro a dire: «Questa ragnatela è organica e la sparo dal culo come ogni ragno che si rispetti!» Non potevo, e quindi ho inventato i ‘lanciaragnatele’, ma sono solo due accumulatori collegati a due tubi che mi partono direttamente dal sedere. E certe volte, quando non telizzo per un po’ di tempo, non potete immaginare che male”.
E alla domanda di Mary Jane su cosa ne penserà zia May di questa rivelazione inaspettata, Peter dimostra di essere ancora molto legato alla sua figura materna: “Ma che si fotta quella vecchia zozza. So’ cinquant’anni che deve crepa’: una volta la sparano, n’altra gli piglia l’infarto, n’altra ancora il coccolone, ha il cuore malato ma ringiovanisce ogni giorno che passa. C’ha l’armatura di Ironman, sta vecchia baldracca!”

UFO: APPARSI MISTERIOSI CERCHI NEI CAPELLI DI CASALEGGIO

UFO: APPARSI MISTERIOSI CERCHI NEI CAPELLI DI CASALEGGIO 

Un mistero sta prendendo forma in queste ore. È quello di strani disegni apparsi nei capelli del guru del Movimento 5 Stelle Gianroberto Casaleggio. A dare la notizia il blog di Beppe Grillo con un post intitolato: “Gli alieni sono grillini e chi non ci crede se ne va affanculo”. Grillo definisce i cerchi nei capelli di Casaleggio come “il segno inequivocabile di un tentativo di comunicazione aliena per mezzo di una delle teste più brillanti e visionarie del nostro tempo”.
Raggiunto telefonicamente, Vito Crimi definisce i cerchi nei capelli di Casaleggio come “il segno inequivocabile di un tentativo di comunicazione aliena per mezzo di una delle teste più brillanti e visionarie del nostro tempo”.
“Ma è quello che ha scritto Grillo!” – obiettiamo.
“Sì, esatto”.
Tra gli attivisti 5 Stelle c’è chi si spinge oltre e afferma con sicurezza che i segni trovati nei capelli del guru siano questi: RO-DO-TA! RO-DO-TA!
Gli scettici, invece, parlano senza mezzi termini di “minchiate” e invitano a guardare piuttosto i misteriosi segni a forma di zero apparsi nel conto in banca della Casaleggio Associati s.r.l.

giovedì 16 maggio 2013

RICERCATORE SCOPRE CHE PER SECOLI

RICERCATORE SCOPRE CHE PER SECOLI ABBIAMO LETTO IL KAMASUTRA AL ROVESCIO 

Il professore Jerkov dell’Università di Calcutta si è accorto che per secoli uno dei libri più famosi al mondo, il Kama Sutra, è stato letto da tutti sottosopra. La scoperta è avvenuta grazie all’uso di una tecnica d’analisi finora mai usata da nessuno sull’antica opera: “Un giorno, dopo aver fissato a lungo le figure, ho provato a leggere anche il testo”, spiega il prof. Jerkov.
Il modo corretto di leggere il Kama Sutra era andato perduto durante dinastia Rajput, sotto il regno di Ntikodi III, detto anche l’imperatore pazzo. Sorpreso dal suo segretario a dormicchiare con in mano un libro capovolto, l’imperatore si rifiutò di ammettere che si era appisolato e sostenne invece che era molto più semplice leggere le pagine a testa in giù e obbligò tutto l’impero a usare la stessa tecnica di lettura.
Alla morte di Ntikodi III i sudditi ripresero pian piano a leggere correttamente i libri, tranne il Kama Sutra. L’errore era sopravvissuto fino ai giorni nostri, causando nei secoli innumerevoli frustrazioni sessuali e parecchie lesione spinali di diversa entità.

MISTERO: DANIELE BORSARI RINVIENE STRANO

MISTERO: DANIELE BORSARI RINVIENE STRANO UOVO DI CIOCCOLATA  

BASE SEGRETA DI DANIELE BOSSARI – La prossima puntata di Mistero si preannuncia davvero scoppiettante: vedremo il conduttore Daniele Bossari alle prese con un piccolo uovo rinvenuto nella cucina di casa sua. L’involucro del misterioso oggetto sulle prime sembra essere una specie di membrana lucente bianca e rossa di probabile origine aliena (che le analisi confermeranno essere carta stagnola). Una volta rimossa la membrana esterna, Bossari porta alla luce quello che pare essere in tutto e per tutto un normale uovo, ma fatto interamente di cioccolata. Le sorprese non finiscono qui: una volta aperto il criptico ovuloide (sotto la supervisione di un team di scienziati, un gruppo di artificieri e la mamma di Bossari), si scopre che all’interno era celata una sorta di capsula giallognola di materiale inattaccabile (che le analisi confermeranno essere plastica). Cosa nasconde ancora il misterioso contenitore? Si tratta forse di una sorta di feto alieno? E se sì, perché proprio a casa Bossari, e al posto del centrotavola?

LA BIOGRAFIA DI JURGE BERGOGLIO "IL PAPA

LA BIOGRAFIA DI JURGE BERGOGLIO "IL PAPA DA ROTTAMARE" 

BUENOS AIRES – Nato a Los Tres Caballeros nell’anno domini 1936 da una famiglia di origine anatida, per più di vent’anni ha vissuto con un solo testicolo. L’altro gli è stato rimosso per farne un pendolino donato poi dalla famiglia a Maurizio Mosca. È un bird watcher convinto, con un approccio particolare alla povertà. Ad esempio una volta ha lavato i piedi ai malati di AIDS, ma con uno scafandro. Ha studiato e si è diplomato come tecnico chimico, sopravvivendo grazie alla produzione di metanfetamina purissima dai cristalli blu. Con i soldi ricavati ha comprato una laurea in sommelier con un Master in tira-bouchons. Si fece prete. Fu nominato cardinale da Papa Wojtyla, dopo averlo convinto offrendogli l’aperitivo. A seguito di tale nomina chiese a tutti i fedeli argentini di non andare a Roma per festeggiarlo ma di tenere quei soldi e giocarli sulla vittoria del Boca Juniors. Alla scorsa elezione fu battuto di poco da Benedetto XVI a causa di una campagna elettorale disastrosa. Sconfitta peraltro predetta dal pendolino di Mosca che a Jorge Bergoglio parve stranamente familiare. E stato eletto Papa col nome di Francesco vincendo grazie al televoto con un vantaggio rosicatissimo sul cardinale favorito, Danny Prescelto. Forte sostenitore della famiglia tradizionale e del dirty Sanchez, contrario ai matrimoni gay e alla fila alla posta, si preannuncia un papa all’insegna della rottamazione delle antiche menzogne lanciato verso la creazione di nuove puttanate più digeribili per i tempi che corrono.

APRE BARATTOLO DI MAIS E TROVA BEPPE FIORELLO

APRE BARATTOLO DI MAIS E TROVA BEPPE FIORELLO 

CROTONE – Ennesimo scandalo alimentare, questa volta a Micalenduja, cittadina di 25mila abitanti in provincia di Crotone. Una signora di 59 anni ha aperto un barattolo di mais, dal quale, oltre a un modesto quantitativo di chicchi, è uscito fuori anche il noto attore di fiction Beppe Fiorello. L’uomo, in giacca azzurra e papillon, ha prontamente stretto la mano alla signora e, dopo aver impugnato un cetriolo a mo’ di microfono, ha intonato la canzone “Nel blu dipinto di blu”.
Loretta Chiavotti, questo il nome della signora che voleva restare anonima, lo ha colpito con delle vigorose mestolate, costringendolo a smettere di cantare e a uscire di casa. Per lei, però, niente sformato di mais e ravanelli. L’azienda ora cerca di correre ai ripari: “Ci scusiamo per l’incidente e stiamo già provvedendo a ritirare dal mercato tutti i prodotti a rischio”, ha dichiarato il direttore generale della Rai.

STAFELLI CONSEGNA UN TAPIRO A UN TAPIRO

STAFELLI CONSEGNA UN TAPIRO A UN TAPIRO  

Stasera, subito dopo dopo il Tg5 e venti minuti di pubblicità, non perdetevi la movimentata consegna del Tapiro d’oro da parte di Valerio Staffelli a un tapiro malese adulto. Il grosso erbivoro era salito alla ribalta dopo avere dichiarato a un inviato del Tg1 che il suo habitat naturale era stato devastato per far posto alla buca 9 del nuovo campo da golf del magnate inglese Chris Talmeth. Per provare la sua accusa, il tapiro aveva accompagnato il giornalista ad annusare di persona gli alberi spisciati che delimitavano il suo territorio.

Alcuni attenti spettatori di striscia, attraverso un documento della tv birmana, hanno scoperto che la zona che il tapiro sostiene di aver marchiato con i suoi fluidi non è la prestigiosa buca 9, ma soltanto l’umile parcheggio dei tosaerba. Così l’indomito inviato, sfruttando a pieno l’aerodinamica delle sue sopracciglia, ha raggiunto la località di Cao nella Birmania dell’Est a bordo del suo scooter per consegnare l’ambitissimo premio al tapiro bugiardo. E anche perché quel giorno Fiorello era in vacanza.

“O’Malese”, come Ezio Greggio ha ribattezzato il tapiro, alla vista dell’operatore si è dato alla fuga, mentre il giornalista lo incalzava: “Ma va’ là Signor tapiro! Ma quale buca 9 dai???”. Poi si è voltato, ha tolto il microfono dalle mani di Staffelli, e con una mossa velina è riuscito ha immobilizzarlo e praticargli una proctoscopia procurandogli una commozione. Nemmeno il tempo di asciugarsi le lacrime, e il tapiro si è avventato verso il cameraman. Per fortuna è finito con le zampe posteriori nella sabbia del bunker, rimanendo arenato, e la consegna del Tapiro d’oro si è potuta finalmente concludere. Il tapiro malese è stato poi rimosso con una mazza sand-wedge (SW).

RENATA POLVERINI "VINCE A TURISTA PER SEMPRE E

RENATA POLVERINI "VINCE A TURISTA PER SEMPRE E SI DIMETTE DAL PARLAMENTO" 

ROMA – La vicenda si è svolta nella tabaccheria di Mario in via dei Posteri, dove Renata Polverini si è recata a comprare le sue sigarette. Al momento di pagare ha estratto la tessera del sindacato, ma il pos non l’ha accettata. Secondo tentativo con la tessera sanitaria, poi la tessera del Conad, l’abbonamento allo stadio e l’immaginetta di santa Clara: tutti falliti. Un po’ seccata l’ex governatrice ha aperto il portafoglio e tirato fuori un deca. Il tabaccaio Mario, intuendo l’ingenuità dell’avventrice, ha incartato le bionde in un biglietto Turista per sempre, guadagnando 5 euro extra.
La neodeputata in astinenza da nicotina ha preso il resto e uscendo dalla tabaccheria ha scartato il pacchetto gettando a terra il biglietto. Per fortuna il suo portaborse, Tizio Nuvoloni, lo ha raccolto e grattato: “Signora Renata, lei ha vinto un sacco di soldi per un po’ di anni!”. “Sì, ce lo so, se chiama Parlamento, ma me sa che sta vorta finisce subbito” risponde lei. Dopo una breve lezione del Nuvoloni sul regolamento del concorso, la Polverini ha iniziato a riconsiderare i suoi impegni costituzionali: “Vuor di’ che nun devo annà a sede’ in quer camposanto de palazzo e posso stà a casa e me pagheno?”. Ricevuta ulteriore conferma dal tabaccaio, la Polverini è entrata nella prima merceria che ha incontrato per comprare lana e ferri, mentre il suo fedele Nuvoloni stendeva la lettera di dimissioni con la stilografica sul cofano della sua panda.

ROCCO SIFREDI "VORREI UN PORNO

ROCCO SIFREDI "VORREI UN PORNO DALLA PARTE DEI POVERI" 

Sulla scia dell’elezione di Bergoglio al soglio di Pietro e di Laura Boldrini alla Presidenza della Camera, anche il mondo della pornografia sembra voler voltare pagina e abbracciare un profilo sociale e solidale.
È Rocco Siffredi, il re del porno, a pronunciare delle parole di rottura e di cambiamento: “Vorrei che la pornografia si preoccupasse degli ultimi, dei poveri, dei bisognosi. Basta con le scene girate ai bordi di piscine lussuose, basta scopate con cinque, sei donne quando nel mondo ci sono uomini che non ne hanno neanche una e soprattutto basta sprecare sperma quando potremmo raccoglierlo dai volti delle attrici e donarlo alle cliniche di fertilità”.
Parole che hanno commosso tutta l’Italia, quelle di Rocco Siffredi che ha aggiunto di voler dare subito seguito alle sue intenzioni girando un film dal titolo “Rocco si incula le missionarie in Darfur ma una alla volta. Vol. 1”.

FINLANDIA VIETATI I NAVIGATORI SATELLITARI

FINLANDIA VIETATI I NAVIGATORI SATELLITARI "PROVOCANO PIU INCIDENTI DELL' ALCOL" 

HELSINKI – Arriva dalla Finlandia la proposta choc che potrebbe rivoluzionare la vita di milioni di viaggiatori su strada: vietare i navigatori satellitari in tutta Europa. La legge è già in vigore nel paese scandinavo, dove il promotore e ministro dei trasporti finlandese Mika Appiedi ne elogia l’efficacia: “Nel nostro paese l’80% degli incidenti era provocato da navigatori. Per quanto possano essere precisi, guardarli comporta una distrazione che spesso è fatale al guidatore. Inoltre questi aggeggi non segnalano le renne che attraversano e che ora, a causa dei numerosi incidenti in cui sono state coinvolte, rischiano l’estinzione”. Ma non sono solo gli scontri nelle strade a mettere sotto accusa il Gps: “Spesso intere famiglie spariscono nel nulla dopo essere partite senza aver aggiornato il navigatore – spiega Mika Appiedi – e sono convinto che questi problemi riguardino l’intera Europa. Per questo ho voluto che la legge fosse discussa nel Parlamento Europeo”. Purtroppo Mika Appiedi, che doveva ufficializzare la proposta, non si è presentato alla seduta. Secondo il suo portavoce, infatti, avrebbe sbagliato strada.

LA NUOVA MANIA DEI TEENAGER IL CARBLOUSING

LA NUOVA MANIA DEI TEENAGER IL CARBLOUSING "SCAMBIAMOCI LE PIATTOLE" 

Impazza fra gli adolescenti una curiosa moda che promette di contraddistinguere un’intera generazione. “È facile da seguire e alla portata di tutti, il che, in questi tempi di crisi, è senz’altro positivo”, chiarisce la psicoterapeuta Marinella Assapori Gianduiotti, nota esperta del mondo giovanile, “inoltre, a differenza di altre tendenze, questa coinvolge il giovane in una rete di rapporti sociali, integrandolo in una comunità reale”. Ma in cosa consiste il crablousing? Ce lo spiega sempre la Dr.ssa Assapori Gianduiotti: “I giovani, con la loro spontaneità e freschezza, tendono ad accoppiarsi senza cerimonie ipocrite quali l’igiene borghese, e spesso si scambiano le piattole, in inglese crab louse. Fino a qualche tempo fa si tendeva a nascondere il fenomeno, che oggi invece emerge in tutta la sua potenza. Avere le piattole significa avere una sana e intensa vita sociale, oltre a possedere una sensibilità per la natura. Non sono rare ormai le feste in cui i giovani si riuniscono allo scopo di scambiarsi i simpatici animaletti che, ricordiamo, sono anche una compagnia per i nostri giovani, che troppo spesso soffrono la solitudine”.

RAGAZZO GIAPPONESE SI TATUA LA PAROLA ITALIANA E

RAGAZZO GIAPPONESE SI TATUA LA PAROLA ITALIANA E GLI AMICI LO DERIDONO 

KINOKAWA – Il giovane Mutatis Mutande voleva farsi un regalo unico per il suo diciottesimo compleanno. Per questo ha deciso di tatuarsi sull’avambraccio la parola GENUFLETTERSI in lingua italiana, scelta più unica che rara nel Paese del sol levante. Ma quando ha mostrato il nuovo tatuaggio agli amici ha ricevuto una reazione inaspettata: sguardi increduli, alcuni pensano sia uno scherzo, altri invece provano a cancellarlo con il pollice bagnato di saliva. Alla fine tutti decidono di ripudiarlo per la sua stupidità. Mutatis ha cercato di giustificarsi dichiarandosi un grande amante della cultura italiana, pur non conoscendone praticamente nulla. Pare, infatti, che abbia scelto GENUFLETTERSI solo per la bellezza dei suoi caratteri, senza saperne nemmeno il significato.

TEXAS BOOM DI RICHIESTE PER IL BRODO DI

TEXAS BOOM DI RICHIESTE  PER IL BRODO DI CONDANNATO A MORTE  

AUSTIN (TEXAS) – L’istituto penitenziale Meet your favorite saint immediately, è il fiore all’occhiello della Contea di Austin. Basti pensare che è l’unica prigione americana a essere stata insignita del “China World Murdering”, il prestigioso premio instituito dal governo cinese per chi si contraddistingue nel campo degli omicidi legalizzati.
Ma il direttore del carcere, Erik “Electrik” Chair, ha deciso di fare più: “Abbiamo questi condannati no? Questa feccia purulenta che imbratta il nostro orgoglioso suolo americano. E non solo li sfamiamo finché non sono giustiziati, ma poi li seppelliamo pure, come se fossero eroi di guerra. In qualche modo la società deve rifarsi delle spese subite. Quindi abbiamo effettuato un accordo con la mensa del carcere. Prima di friggere i nostri condannati a morte sulla sedia elettrica, gli facciamo una leggera impanatura di farina doppio zero, poi li buttiamo in un grosso pentolone e prepariamo una zuppa per tutti gli altri detenuti. È piaciuta così tanto che ora la esportiamo non solo in tutte le prigioni del Texas, ma persino ai catering degli incontri dell’NRA.”
A chi gli domanda se non c’è una vincolo morale ai loro esperimenti culinari, Mr. Chair controbatte: “Assurdo. Quei ragazzi… Chiedo scusa… Quelle teste di cazzo, hanno fatto i loro errori e devono pagare in ogni modo possibile. E poi abbiamo dalla nostra il parere di Gordon Ramsey, che ha dato un bel “Dieci+” al nostro rancio, in quanto usiamo solo prodotti a chilometri zero”.

LO SPIRITO SANTO RISPONDE ALLE ACCUSE

LO SPIRITO SANTO RISPONDE ALLE ACCUSE "BERGOGLIO NO  NHA APPOGGIATO VIDELA" 

PARADISO TERRESTRE (EDEN) – Lo Spirito Santo è apparso martedì notte a Corrado Formigli e gli ha dettato una lettera indirizzata a tutti i giornalisti che hanno criticato la scelta di Bergoglio come nuovo papa. “Cari mortali, ho letto sui giornali i vari attacchi rivolti al vostro nuovo Pontefice riguardanti i suoi presunti rapporti passati con la dittatura argentina – si legge nella lettera – pensate forse che Io possa fare una scelta sbagliata? Bergoglio non ha mai intrecciato rapporti con Videla e rappresenta quanto di più puro e indispensabile alla Chiesa ci fosse nel Conclave, anzi mi chiedo come mai alcuni cardinali hanno deciso di non ascoltare quello che Io avevo suggerito votando un altro nome. Mi aspetto delle preghiere di scuse nei prossimi giorni, oppure chiederò le loro dimissioni. Vi benedico anche nel nome del Padre e del Figlio. Pace a voi”.

ANZIANA COSTRINGE BRANCO A STRUPRO DI GRUPPO

ANZIANA COSTRINGE BRANCO A STRUPRO DI GRUPPO  

MILANO – Ada Merinos, 74enne lombarda, è la protagonista di questa storia più rara che unica. Vedova da circa 45 anni, l’arzilla vecchietta si è nascosta in un vicolo buio nei pressi del centro aspettando pazientemente i suoi carnefici. Dopo circa una mezz’oretta, un gruppo di ragazzi straccioni spocchiosi e smargiassi, tutti provenienti dalla medio-alta borghesia, si è inoltrato nel vicolo nella speranza di imbattersi in qualche ragazzina da molestare. Ma, purtroppo per loro, la vittima non era esattamente quella che si aspettavano. Ada, appena visti i giovani, ha tirato fuori una piccola pistola a tamburo donatale dal figlio (tante volte avesse avuto bisogno di difendersi) puntandola contro i malcapitati: “Scopatemi, bastardi!”. L’atto sarebbe andato avanti per ore. Le forze dell’ordine sono arrivate sul posto grazie alle chiamate dei vicini, attirati dai pianti e dalle grida dei giovani. Ora il branco, composto da sei ragazzi, tre dei quali minorenni, ha sporto denuncia contro Ada, già agli arresti domiciliari.

INTERVISTA A VASCO BRONDI "SCRIVO I MIEI

INTERVISTA A VASCO BRONDI "SCRIVO I MIEI TESTI LANCIANDO UNA MONETA" 

FERRARA – Il progetto musicale Le Luci Della Centrale Elettrica, realizzato dal giovane cantautore Vasco Brondi, fa sempre più successo tra i giovani indie italiani e i ragazzi dei centri sociali, grazie a testi particolarmente profondi e impegnati sull’attualità, come accompagnami a raccogliere i petardi che non sono esplosi, oppure faremo dei rave sull’Enterprise, fino ad arrivare al più famoso e invidiare le ciminiere perché hanno sempre da fumare. Ma come fa Brondi a trovare parole e metafore così azzeccate? Lo abbiamo incontrato nel suo bilocale a Ferrara.
Buongiorno Vasco e grazie per l’intervista, innanzitutto, non trovi scomodo avere lo stesso nome di un grande della musica italiana?
In verità non mi disturba, perché gli anemoni non sono in fiore perché le petroliere sganciano rifiuti per impedire alle stelle di implodere.
Ehm… Certo. I tuoi testi parlano spesso di crisi e disagio sociale. Pensi che l’Italia riuscirà a superare questa crisi?
Solamente quando le forze lisergiche, guidate da veterocomunisti che guidano i pochi orgasmi di un paguro guideranno le stelle lontano dai sacchetti di plastica radioattivi.
Una piccola speranza quindi c’è. E sul versante politico, come ti schieri?
Tra le nubi atomiche generate dagli inceneritori che bruciano senzatetto ed esodati, vedremo una luce risplendere ma saranno solo radiazioni.
Un punto di vista senz’altro interessante. Ma Vasco dicci, come fai a scrivere dei testi così profondi che arrivano dritto al cuore dei fans?
Lanciando dischi di rame nell’aria, riflettendo mentre cadono su un pavimento usurato e pieno di cenere e spermatozoi.
Dopo questa risposta Vasco imbraccia la chitarra e, ripetendo ossessivamente 3/4 accordi inizia a scrivere 4/5 canzoni contemporaneamente e decidiamo di lasciarlo lavorare, non prima di averlo ringraziato di nuovo per questa importante intervista.


MARO' "MONTI RISONDE ALL'INDIA FACENDO

MARO' "MONTI RISONDE ALL'INDIA FACENDO ARRESTARE DUE MUCCHE"  

SCANDICCI (FIRENZE) – L’ex ministro degli esteri Terzi ha pagato con le sue dimissioni la cattiva gestione della vicenda dei maro’. Le varie gaffe effettuate durante i negoziati con le autorità indiane (come le allusioni sessuali sul fatto che Kalì avesse molte mani, chiamare tutti i ministri indiani Apu e terminare ogni riunione con “No, grazie, non voglio rose”) non hanno certo aiutato i due fucilieri a uscire dalla loro spiacevole situazione. Ora che il ministro si è dimesso, Mario Monti ha preso in mano la situazione. Deciso più che mai a fare tornare a casa i due militari prima delle prossime elezioni (considerate ormai imminenti), il Presidente del consiglio ha fatto incarcerare due mucche nel carcere di Sollicciano, ree di aver brucato in un campo di contadini italiani. L’India ha chiesto immediatamente spiegazioni all’Onu, visto che i sacri bovini sarebbero stati costretti con la forza a tornare nella proprietà privata per essere arrestati quando si trovavano già in pascoli internazionali. Sdegno e sgomento si stanno sollevando nella popolazione indiana, anche se il ministro degli esteri Apu assicura: “Non rischiano di finire nel mattatoio”.

DEPUTATO 5 STELLE RISCHIA L'ESPULSIONE PER AVER DATO

DEPUTATO 5 STELLE RISCHIA L'ESPULSIONE PER AVER DATO INDICAZIONI STRADALI 

ROMA – Giuseppe Gobboli, neo deputato grillino eletto nella circoscrizione toscana, rischia l’espulsione dal Movimento 5 stelle. Gobboli avrebbe infatti dato delle indicazioni stradali ad alcuni turisti in gita nella capitale, infrangendo così la regola 37.452 del non statuto dei grillini. Un’azione che, seppur fatta in buona fede, ha provocato l’ira di moltissimi militanti che, sul blog di Grillo, chiedono a gran voce l’epurazione Il comico genovese non s’è ancora pronunciato sulla questione.
Secondo quanto riportato da fonti d’agenzia, al momento sarebbe in corso un vertice straordinario tra Grillo, Casaleggio e la Lombardi. Spicca l’assenza di Crimi, costretto a casa da un improvviso attacco di sonno. Intanto Gobboli precisa: “Accetterò qualunque decisione del movimento, così come sancito dalla regola 37.453 del non statuto dei grillini”.