domenica 9 febbraio 2014

PIANURA PADANA SI DIRAMA LA NEBBIA E SCOPRE UN CENTRO COMMERCIALE !!! "COSTRUITO ACCANTO CASA"

PIANURA PADANA SI DIRAMA LA NEBBIA E SCOPRE UN CENTRO COMMERCIALE !!! "COSTRUITO ACCANTO CASA"  

Osei – Avere un centro commerciale vicino casa può essere un grosso problema: traffico intasato, problemi per il parcheggio, zingari che ti nascondono la refurtiva in giardino, svariati flash mob, per non parlare degli spettacoli estivi dei comici di Zelig ed un sacco di gente che gironzola attorno alla tua dimora. Figurarsi, poi, se viene costruito a tua insaputa.
E’ furiosa Orlanda Scannagatti, pratica e robusta casalinga come nella più consueta delle tradizioni della Val Padana. La scoperta dell’imponente agglomerato di negozi vicino casa risale a circa una settimana fa. Uscita alle 15 di casa come ogni giovedì per ritrovarsi con le amiche a picchiare un terrone, Orlanda si è messa un fendinebbia in testa ed un giubbotto catarifrangente addosso, avviandosi verso la sua meta. Alle 15.03, con somma sorpresa per l’assoluta mancanza di preavviso, dopo più di un anno la nebbia ha cominciato a diradarsi.
La luce repentina del sole ha quasi reso cieca la povera donna, costretta a schermarsi gli occhi con entrambe le poderose braccia. Dopo circa un paio d’ore ha notato che non era l’unica per strada ma che, anzi, decine di persone erano altrettanto immobili e sofferenti, nell’attesa di riacquistare la vista. Sbalordita dalla scoperta di non essere l’unico essere vivente della propria via, come aveva fino ad allora sempre creduto, Orlanda ha cominciato a guardarsi intorno e ciò  che ha visto l’ha davvero segnata: il gigantesco grande magazzino stava lì in tutta la sua impressionante mole, con pubblicità ammiccanti che invitavano i cittadini colpiti dalla luce a cercare riparo all’interno.
L’anno prima non c’era, di questo Orlanda ne è certa. Resta da scoprire come sia stato possibile costruire un impianto così grande all’oscuro della vicina, che in tutto questo tempo non ha sentito neppure il rumore di una gru o la bestemmia di un muratore immigrato, come se quel paesaggio opaco ovattasse in qualche modo anche l’udito. Ad Orlanda, comunque, quel centro commerciale non darà fastidio a lungo: non appena calata la nebbia, infatti, è scomparso nuovamente, avvolto da una impermeabile coltre bianca che permetterà alla casalinga di sentirsi nuovamente e confortevolmente isolata.

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