IL PUNTO "G" " SI TROVA DENTRO IL PORTAFOGLIO"
CASTLE ROCK (MAINE) – Simulazioni inutili addio. Finalmente la
notizia più attesa dalle signore diventa realtà: il punto G esiste e
sappiamo esattamente dove si trova. A localizzarlo per la prima volta è
stato il prof. Jerome Cujo: ”Fino ad oggi i sessuologi erano convinti
che la zona di massima eccitazione femminile si trovasse a tre
centimetri di profondità nella parte superiore della vagina, ma i test
da me effettuati davano risultati contrastanti. Alcune donne, infatti,
urlavano di piacere fino a rompermi tutti i vetri dei quadri in sala
d’attesa, altre mi guardavano fisso negli occhi sostenendo di non avere
tutto il giorno. Una sera, dopo essere andato a putt… cioè dopo aver
effettuato uno dei miei soliti test nel sedile posteriore della Camaro,
allungo le mani verso il portafoglio per pagare la ragazza. Questa, d’un
tratto, divarica la pupilla proprio come si fa durante l’orgasmo. Così
inizio ad accarezzare lentamente la fodera, annotando mentalmente le sue
reazioni di piacere. Appena infilo due dita per tirare fuori cento
dollari la tr… ehm ‘lei’ insomma, viene investita come da una scarica
elettrica di godimento che la lascia spompa sul seggiolino. Ho ripetuto
il test altre migliaia di volte, sempre con risultati positivi. Il punto G si trova nel portafoglio”.
Il prof. Cujo, comunque, ci tiene a sottolineare che il portafoglio
deve essere quello del compagno. Per qualche bizzarro motivo
evoluzionistico, infatti, pare che la stimolazione sulla donna non
avvenga se il portafoglio è quello dell’interessata.
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