USA INVADONO IRAN PER "RICUPERARE SCOOTER RUBATO"
TEHERAN – Pochi giorni fa Habib Kestud Hiafà, un ragazzo iraniano di
23 anni, all’uscita dall’università ha trovato una brutta sorpresa: il
suo scooter era sparito. La famiglia di Habib è molto povera; oltre a
studiare, Habib si prende cura dei fratellini più piccoli. La madre è
stata lapidata un anno fa perché scoperta in possesso di un libro di
cucina di Antonella Clerici.
La disperazione di Habib è stata grande, ma poi ha trovato una
possibile la soluzione. Si è ricordato di un avere un amico molto
potente che vive negli Stati Uniti, Barack Obama, che aveva sentito in
tv dichiarare la sua amicizia a tutto il popolo iraniano.
È bastata una telefonata intercontinentale: il presidente degli Stati
Uniti gli ha espresso vicinanza e solidarietà per l’accaduto e ha
disposto l’invio di una flotta aerea, una navale e quattro compagnie di
marine con l’ordine di distruggere le infrastrutture militari iraniane e
trovare uno scooter Mbk Target di colore nero.
Annunciando la missione alla nazione, Obama ha detto: “È impensabile
che ci siano ancora nazioni in cui andare all’università è un lusso, e
magari ti rubano lo scooter per impedirti di seguire le lezioni. Questo
atto intimidatorio contrasta con le norme di civiltà e di democrazia ed è
quindi nostro dovere portare la democrazia in Iran e fare riavere
questo cazzo di scooter al nostro amico Habib. Se sarà ancora vivo dopo i
bombardamenti”.
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