DIRIGENTE BIG PHARMA PRODOTTI BELLEZZA SONO SOLO SHAMPOO ANDATI A MALE
PHOENIX (USA) – Negli Stati Uniti li chiamano whistleblower, dipendenti
che decidono di denunciare le malefatte della compagnia dove lavorano.
L’ultimo a fare notizia è Zack T.Lewis, 32enne dipendente della nota
casa farmaceutica Fripton, licenziato dopo le sue rivelazioni. È lui che
ha svelato al mondo l’amara verità che si cela dietro l’industria dei
cosmetici: “I prodotti di bellezza sono solo shampoo, per di più di
bassa lega, andati a male – ha raccontato Zack alla trasmissione della
Cbs 60 minutes – usiamo quelli per capelli lisci come crema
antirughe e quello per capelli ricci come fard. Non solo, la maggior
parte dei fondotinta hanno come base lo shampoo per mantenere il colore,
mentre gli shampoo molto colorati, per esempio di un rosso vivo, li
facciamo diventare smalto. Tutta l’industria cosmetica funziona così,
non solo da noi. Altre aziende utilizzano perfino gli evidenziatori
scarichi come ombretto. Noi non siamo mai arrivati a quel livello ma vi
confesso che ne ho sentite di cose”. Incalzato dalle domande del noto
giornalista Jay J. Jameson, il dirigente ha fatto la rivelazione più
grossa: “Tutti i prodotti abbronzanti li produciamo allo stesso modo:
usiamo cellule epiteliali morte di un italiano di nome Carlo Conti. Un
agente le raccoglie ogni mattina dal suo cuscino e poi le moltiplichiamo
in laboratorio, che Dio ci perdoni!”.
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