Nascono i primi corsi per gli italiani che vogliono trasformarsi in!!! "immigrati clandestini"
MAOME (TO)
– Da tempo, in giro per il paese, questa esigenza era nell’aria: “loro
hanno dei diritti, noi no!” L’italiano si sente discriminato rispetto
agli immigrati, ecco la verità. E la miriade di leggi che in questi anni
hanno sfornato i vari governi, di destra e di sinistra, non sono mai
riuscite ad attenuare questa sensazione percepita dal Paese Reale.
La crisi è dura, si sa, ma spesso stimola idee e proposte che, in
altri periodi, non verrebbero alla luce. Ecco, quindi, la trovata
geniale di un gruppo di giovani disoccupati: trasformare l’italiano
medio in un clandestino immigrato medio. Lo scopo è quello di portare
l’italiano sullo stesso gradino dell’immigrato senegalese, marocchino,
pakistano ecc. e di farlo accedere a quei privilegi e sussidi che, a
quanto pare, ora gli vengono preclusi. Il corso è stato supportato anche
dal ministero dell’Integrazione, che ha dato il nullaosta ai promotori
di questa brillante iniziativa.
La questione è stata presa talmente sul serio che si sono già aperti
canali internazionali per dare vita a una collaborazione con le
ambasciate dei vari paesi interessati. Questo ulteriore passo ha di
fatto implementato il progetto, rendendolo ufficiale. Infatti, oltre ad
un attestato di frequenza, alla fine del corso, si potranno sostenere
esami di Stato per ottenere la nazionalità di un altro paese e
diventare, a tutti gli effetti, un immigrato clandestino in Italia.
I corsi avranno una durata di sei mesi con 20 ore settimanali. Ai
partecipanti verrà insegnato innanzitutto a disintossicarsi dalla
propria italianità. Ci saranno perciò 2 ore di cucina, nelle quali si
potranno imparare le varie tecniche per scuocere la pasta, o usare
spezie, come il cumino, senza parsimonia. I corsi prevedono inoltre dei
tutor per coloro che, dopo un mese di frequenza, non riusciranno ancora a
smettere di parcheggiare in seconda fila. Dieci ore saranno di
religione, rigorosamente musulmana. Un’ora sarà dedicata alle varie
tecniche per manomettere le linguette dei carrelli della spesa e rubare
le monete da un euro. Poi, comprese nel prezzo, ci saranno pure le mezze
ore di solarium, per avere la pelle più cromaticamente consona al
futuro ruolo nella società.
Elogi bipartisan per tale trovata. Perfino Magdi Cristiano Allam ha
detto di voler sposare questa nuova frontiera di ‘integralismo’, e di
essere pronto per la sua nuova identità: Magdi Cristiano Di Nuovo
Musulmano Allam.
Come tutte le favole a lieto fine anche questa ha una sua morale: se
Maometto non va alla montagna, gli italiani vanno da Maometto.
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