domenica 26 maggio 2013

SCIE CHIMICHE COMANDANTE SBAGLIA AD ATTIVARLE E AVVELENA I PASSEGGERI

SCIE CHIMICHE COMANDANTE SBAGLIA AD ATTIVARLE E AVVELENA I PASSEGGERI 

BELFAST – È avvenuto nel pomeriggio di ieri, sul volo della Jet-air partito da Parigi per l’Irlanda. Il Boeing 737, con a bordo 127 passeggeri, era pilotato dal Comandante John Mc Eid, ex pilota militare passato all’aviazione civile. Mc Eid lavorava da anni al progetto “Chemtrails” (Scie chimiche), attivo da decenni su alcuni voli di linea. Gli aerei del progetto rilasciano durante il volo agenti chimici nell’atmosfera – scie visibili ad occhio nudo – allo scopo di modificare le condizioni climatiche mondiali, nascondere gli ufo e deflettere segnali radar mirati a far ammalare di tumori i contestatori del progetto.
Ieri pomeriggio però qualcosa è andato storto: quando il Comandante ha avviato l’emissione delle sostanze, ha dimenticato di attivare il ricircolo dell’aria condizionata. Gli agenti chimici rilasciati nella troposfera sono stati risucchiati dalle bocchette dell’aria e diffusi dentro l’aereo. Tutti i passeggeri hanno iniziato ad ansimare e vomitare addosso ai vicini fino al collasso. Pilota e copilota non si sono accorti di nulla fino a quando non vedendo arrivare l’hostess con il tè delle 17 sono usciti dalla cabina rimanendo anch’essi avvelenati. Nonostante ciò, l’autopilota è riuscito a far atterrare il velivolo per permettere alla Cia di far sparire i corpi delle vittime.

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