CONTRO STRAGI SCUOLE CAMPI DI CONCENTRAMENTO PER ADOLESCENTI TIMIDI
WASHINGTON – Dopo il rapido susseguirsi di sparatorie nelle scuole e
altri luoghi pubblici ad opera di assassini psicologicamente instabili,
negli Stati Uniti si infiamma il dibattito sulla libertà d’acquisto
delle armi. Ma ora il governo sembra avere trovato una soluzione.
Le associazioni di parenti delle vittime che si battono per un
controllo sulle armi, chiedono forti restrizioni all’acquisto di armi da
fuoco e munizioni almeno per le persone con disturbi mentali e per
Vittorio Emanuele di Savoia. La lobby delle armi invece, è d’accordo a
vietare solo l’artiglieria pesante per i minorenni psicotici ciechi, a
meno che un adulto non garantisca per loro.
Stretta tra la paura dei genitori per i propri figli e le pressioni
dei sostenitori del diritto a possedere armi, l’amministrazione Obama ha
deciso di attaccare il problema dei killer alla sua origine: gli
adolescenti timidi. Il piano è semplice, si farà una cernita nelle
scuole e i ragazzi selezionati saranno accompagnati in uno dei
sedicimila di campi di concentramento per adolescenti timidi che
verranno allestiti nel paese.
Le organizzazioni per i diritti umani non hanno fatto attendere la
loro reazione: “Per noi va bene – ha dichiarato il portavoce di Human
Rights Watch – tanto i timidi non vengono mai alle marce di protesta”.
Nessun commento:
Posta un commento